Amir Naderi, tra le figure più influenti del nuovo cinema iraniano, ha scelto i monti dell’Alto Adige per girare Monte il suo nuovo lungometraggio che sarà presentato oggi Fuori Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. Interpretato da un cast italiano – Andrea Sartoretti, Claudia Potenza, Anna Bonaiuto, Zaccaria Zanghellini – il film è incentrato sulla sfida dell’uomo alla natura nel vivere in alta quota. Sarà nelle sale dal 24 novembre.
Tardo Medioevo. Agostino vive in povertà con la moglie Nina e il figlio Giovanni nei pressi di un villaggio pedemontano. Una montagna si erge immensa, come un muro, bloccando i raggi del sole, cosicché il campo della famiglia è ridotto a un terreno sterile, tutto pietre e sterpaglie. Nonostante molti gli consiglino di andarsene altrove in cerca di una vita migliore, Agostino, fermamente convinto che le radici di un uomo non possono tradirlo, insiste che il proprio destino è di rimanere lì, tra quei monti. Invano lotta per alleviare le condizioni della famiglia ridotta alla fame. La loro vita non migliora. Decide allora di sfidare l’immensità e la potenza dell’antica montagna.
“Se avete visto i miei film, sapete che spingo sempre all’estremo limite i miei personaggi e le loro ossessioni – spiega Amir Naderi – li metto alla prova e osservo in quale modo riescono a sopravvivere”. Il regista ha scelto l’Italia per girare il suo nuovo film, cercando di trasmettere un messaggio di estrema attualità: “nella nostra epoca molte persone nel mondo, per diverse ragioni, non hanno più speranza nella vita e nel futuro. I problemi di mille anni fa sono gli stessi oggi e lo saranno anche domani; di cose cattive ce ne sono sempre. Il mio personaggio, un qualunque uomo del Settentrione – un contadino italiano di mille anni fa – dimostrerà che gli esseri umani sono umani e che i problemi sono problemi”.
Ma la cosa più importante per Amir Nader è chiedersi che cosa si vuol fare e perché: “se si crede nei propri fini o se si vuole compiere qualcosa di impossibile, se ne deve pagare il prezzo. Per rendere possibile qualcosa in qualsiasi tempo bisogna esser pronti a credere, aver pazienza e pagare con il proprio cuore. Mai rinunciare, finché non si giunga alla meta. Perché questo è il dono concesso all’essere umano: la sfida”.
“Per rendere qualcosa possibile in ogni momento, paga con il tuo cuore, abbi fede e sii paziente. Non mollare finché non ci arrivi”.
Amir Naderi