Lunedì 6, Martedì 7 e Mercoledi 8 novembre, sempre alle ore 21, al Teatro Fraschini di Pavia va in scena La Guerra Dei Roses, lo spettacolo di prosa diretto da Filippo Dini che ha come protagonisti Ambra Angiolini e Matteo Cremon. Il testo è tratto dal celebre romanzo di Warren Adler (del quale cui il prossimo 16 dicembre ricorre il 90° anniversario della nascita) che pose l’accento su una delle più potenti deflagrazioni umane, la conclusione di un grande amore. Così sconvolgente da essere paragonata ad una guerra, in particolare quella che contrappose due rami della stessa famiglia, la sanguinosa guerra inglese delle due rose.
Ambra Angiolini (foto di Bepi Caroli)
Otto anni dopo il libro (1989), il testo si trasforma in film di successo – la sceneggiatura è riscritta sempre da Adler a tinte più rosa- regista Danny De Vito, interpreti Michael Douglas e Kathleen Turner. In seguito la commedia trova la sua dimensione teatrale che amplifica la dimensione chiaroscurale, di luci ed ombre, comica e crudele, per la sua potenza espressiva ed onirica.
La trama: diciotto anni dopo il matrimonio, la coppia di Barbara (Ambra Angiolini) e Jonathan (Matteo Cremon) entra in crisi. Lei chiede il divorzio dopo essersi resa conto di avere vissuto, fino a quel momento, in funzione del marito e a sua totale disposizione per il conseguimento del successo; di contro, quest’ultimo, pur accordandole l’affidamento dei figli, non vuole abbandonare la casa. Inizia così una battaglia senza esclusioni di colpi: un conflitto tutto interiore, in un crescendo di cattiverie fino alle estreme conseguenze. Insieme a loro, i “doppi” che interpretano altri personaggi abilmente divertenti nello svelare gli intimi fallimenti umani.
Matteo Cremon (foto di Bepi Caroli)
La vicenda, di natura drammatica, non è esente da spunti ironici che Adler inserisce, stemperando l’azione in una atmosfera a tratti leggera. La scrittura diretta e semplice catapulta lo spettatore all’interno della vita dei due coniugi, facendo sì che si senta coinvolto, prendendo le parti alternativamente per l’uno o per l’altra.
Informazioni e biglietti: www.teatrofraschini.org
