Vanity Fair – La Fiera Delle Vanità, una delle serie più attese dell’anno in tutto il mondo, arriva in esclusiva per l’Italia su laF (Sky 135) venerdì 26 ottobre, alle ore 21.10, in prima tv assoluta. L’affascinante e spregiudicata arrampicatrice sociale Becky Sharp, protagonista del classico La Fiera della Vanità di William Makepeace Thackeray, torna a conquistare di nuovo il piccolo schermo con il volto magnetico di Olivia Cooke. In tutto, andranno in onda, per quattro settimane, sette episodi da 60 minuti ciascuno.
La Fiera della Vanità, scritto nel 1847 e ambientato in epoca napoleonica, è un classico senza tempo, modernissimo e anticonformista, messo in particolare risalto in questo atteso nuovo adattamento televisivo, pronto a conquistare la “generazione selfie”, grazie anche alla colonna sonora (fra i brani figura Material Girl di Madonna e White Flag di Bishop Briggs) e all’interpretazione di Olivia Cooke, capace di dare mille sfumature alla personalità complessa, trasgressiva e intrigante di Becky Sharp, arrivista spregiudicata che vuole uscire a tutti i costi dalla povertà e conquistarsi un posto nell’aristocrazia inglese, usando ogni mezzo per arrivare fino alla corte di Re Giorgio IV, spezzando molti cuori e sperperando i suoi beni ovunque vada.
Accanto a Olivia Cooke ci sono: Claudia Jessie (che dà il volto all’altra protagonista, l’aristocratica Amelia, caratterialmente l’opposto di Becky, pacata, fedele e arrendevole); Tom Bateman (veste i panni del ricco Capitano Rawdon Crawley), mentre Charlie Rowe (interpreta George Osborne, promesso sposo di Amelia); il cantautore Johnny Flynn (è il gentile William Dobbin, segretamente innamorato di Amelia). Tra i “veterani”, Michael Palin (dà il volto a William Makepeace Thackeray narratore in scena del proprio romanzo); Simon Russell Beale (è John Sedley, l’anziano padre di Amelia); Martin Clunes (è nelle vesti di Sir Pitt Crawley, il tirchio e rude padre di Rawdon); Frances de la Tour (interpreta la ricca zia Matilda Crawley), mentre Suranne Jones (è Miss Pinkerton, la severa direttrice dell’Istituto per Signorine dove crescono Becky e Amelia).
Girata tra Londra, il Kent e Budapest, la serie si distingue per le sontuose ambientazioni e per gli splendidi costumi, e, dopo la messa in onda a settembre su ITV, viene ora distribuita in oltre 70 Paesi, fra cui Stati Uniti, Australia, Russia, Nuova Zelanda, Canada, Spagna, Svezia, Norvegia. Sceneggiata da Gwyneth Hughes e diretta da James Strong, Vanity Fair si preannuncia essere il “costume drama” dell’anno.