Da lunedì 20 gennaio 2020 su Premium Crime arriva in Prima Visione – per un totale di 22 appuntamenti in prima serata – la serie drama Prodigal Son. Al centro del crime firmato Greg Berlanti un personaggio provocatorio, irriverente e sarcastico: lo psicologo criminale Malcolm Bright, interpretato da Tom Payne, un uomo che vive l’omicidio come un’impresa di famiglia. Nel cast della serie, tra i nomi spiccano quelli di Michael Sheen, Bellamy Young e Lou Diamond Phillips.
La trama
La famiglia Bright è curiosa, a dir poco: Malcom (Tom Payne) possiede il dono di sapere cosa pensano e come funzionano le menti criminali; il padre, l’intelligente, ricco e carismatico dottor Martin (Michael Sheen), negli Anni ’90 era il serial killer The Surgeon; la madre, elegante e manipolatrice, è la waspy e drunky Jessica (Bellamy Young); la sorella è l’ambiziosa e perfettina giornalista TV Ainsley (Halston Sage). Per compensare, il giovane Bright aiuta il NYPD a risolvere crimini e catturare assassini. Qui incontra il suo mentore, il boss del dipartimento Gil Arroyo , la detective Dani Powell (Aurora Perrineau) ed il detective JT Tarmel (Frank Harts), che spesso si chiede se Bright non sia lui stesso uno psicopatico.
I primi numeri
Il procedural Prodigal Son, negli USA in onda su Fox, ha realizzato il miglior debutto sul target commerciale (sia nei dati LIVE+Same Day, sia in quelli LIVE+3: in un una settimana, il primo episodio ha registrato un ascolto multipiattaforma di 8.5 milioni di spettatori; il secondo ha confermato la share sul target commerciale ed è lievemente cresciuto, in termini di ascolto medio, sugli individui).
La critica
Quanto alla critica, Variety parla di uno Sheen «in grado di portare abilmente il suo personaggio vicino allo humor garbato di Annibal Lecter» e che viene «dosato con cura, bene e mai troppo». TV Guide, a sua volta, sottolinea quanto Michael Sheen «danzi con leggerezza nel personaggio, divertendosi ad interpretare un serial killer che è anche un affascinante conversatore».