Nel mese di giugno ZalAbb, la piattaforma partecipativa di cinema del reale in streaming di ZaLab, si arricchisce di cinque nuovi documentari: Wolf di Claudio Giovannesi (Premio speciale della giuria della sezione italiana.doc del 31. Torino Film Festival); Assalto Al Cielo di Francesco Munzi (Presentato Fuori Concorso al Festival di Venezia 2016); Anja La Nave di Roland Sejko (Miglior documentario premio David di Donatello 2013); Bikes vs. Cars di Fredrik Gertten; Flying Roots di Michele Aiello e Davide Crudetti. Come di consueto, il debutto dei documentari su ZalAbb è sempre legato il dibattito (aperto a tutti e visibile sulla pagina facebook di ZaLab e sul canale youtube ZaLab tv) con gli autori.
Da mercoledì 3 giugno (in occasione della giornata mondiale della bicicletta) – Bikes Vs Cars di Fredrik Gertten
Bikes vs Cars dipinge una crisi globale della quale tutti sappiamo di dover discutere: clima, risorse terresti, città interamente popolate da auto. Un traffico caotico, sporco e rumoroso ed in crescita costante. La bicicletta è uno strumento di cambiamento, ma i forti interessi delle industrie automobilistiche, che investono miliardi ogni anno per fare lobby e pubblicità per proteggere il loro business, ostacolano la transizione ai mezzi di trasporto green. All’interno del film veniamo a conoscenza di attivisti e pensatori che stanno combattendo per delle città migliori, che si rifiutano di smettere di utilizzare la bicicletta nonostante il numero crescente di ciclisti uccisi nel traffico.
Al film, lunedì 8 giugno alle ore 19.30 è legato il dibattito in streaming, che si terrà come di consueto sulla pagina facebook di ZaLab e sul canale youtube ZaLab tv, sulla Mobilità ai tempi Covid, al quale interverrà Legambiente. (L’incontro è visibile a tutti).
Da giovedì 11 giugno – Wolf di Claudio Giovannesi
Nella fase finale della Seconda guerra mondiale, Benjamin Murmelstein, ultimo rabbino capo di Vienna, fu chiamato a dirigere il ghetto di Terezin, nel quale era prigioniero insieme alla sua famiglia, con il compito di rappresentare presso le autorità naziste una comunità destinata allo sterminio. Dopo la liberazione del ghetto fu processato per collaborazionismo e poi assolto. Ma una tale fama lo inseguì fino a Roma, dove si trasferì con la moglie e il figlio Wolf e dove fu emarginato dalla comunità ebraica. Da allora suo figlio, che fu uno dei bambini di Terezin, ha dedicato la sua esistenza a riabilitare la memoria del padre, tentando di fornire un’immagine più complessa del ruolo che Benjamin ebbe a Terezin. Un film sull’atroce destino di un intero popolo, sul delicatissimo tema del libero arbitrio, forse della colpa interna al mondo ebraico, su come la perversa logica nazista abbia attraversato le generazioni, su un figlio intrappolato nel rapporto con una memoria impossibile, sulla necessità di ricordare e l’impossibilità di giudicare.
Al film, giovedì 11 giugno alle ore 19.30, è dedicato l’incontro in streaming sulla pagina facebook di ZaLab e sul canale youtube ZaLab tv con il regista, Claudio Giovannesi, e il produttore, Gregorio Paonessa. (L’incontro è visibile a tutti).
Da mercoledì 17 giugno (in occasione del primo giorno degli esami di maturità) – Flying Roots di Michele Aiello e Davide Crudetti
Un gruppo di adolescenti, un laboratorio video partecipativo, tre storie di seconda generazione. Flying Roots è un documentario d’auto-narrazione collettivo sulla ricerca del sé e della propria identità che esplora alcune questioni urgenti per il mondo giovanile: chi sono io, quali sono le mie origini, qual è il mio futuro.
Lo stesso giorno, 17 giugno alle ore 19.30, è previsto l’incontro in streaming sulla pagina facebook di ZaLab e sul canale youtube ZaLab tv con i registi, Aiello e Crudetti, e con i ragazzi protagonisti. (L’incontro è visibile a tutti).
Da giovedì 18 giugno – Assalto Al Cielo di Francesco Munzi
Costruito esclusivamente con materiale documentario di archivio, il film racconta la parabola di quei ragazzi che animarono le lotte politiche extraparlamentari negli anni compresi tra il 1967 e il 1977 e che tra slanci e sogni, ma anche violenze e delitti, inseguirono l’idea della rivoluzione, tentando l’“Assalto al Cielo”. Diviso in tre movimenti come fosse una partitura musicale, il film esprime il sentimento che oggi conserviamo di quegli anni, mescolando nelle scelte del materiale e di montaggio, memoria personale, storia, spunti di riflessione e desiderio di trasfigurazione.
Al film, lunedì 22 giugno alle ore 19.30, è dedicato l’incontro in streaming sulla pagina facebook di ZaLab e sul canale youtube ZaLab tv con il regista, Francesco Munzi. (L’incontro è visibile a tutti).
Da giovedì 25 giugno – Anija La Nave di Roland Sejko
Nei primi giorni di marzo del 1991, all’orizzonte della costa Adriatica dell’Italia meridionale fecero la loro apparizione fantasmagorica alcune navi che con il loro carico umano hanno segnato l’inizio di quello che sarebbe stato chiamato “l’esodo degli albanesi”. La metafora biblica non era, questa volta, un’esagerazione, mai nella storia del dopoguerra si era vista una fuga collettiva di quelle dimensioni. Chi erano quelli sulle navi? Da che paese partivano? E dove sono oggi, 20 anni dopo? Questo è il racconto di una fuga e di un viaggio, nella ricostruzione dei tre grandi esodi degli albanesi. A differenza di altri documentari che si sono occupati del tema concentrandosi sull’arrivo, questo si focalizza soprattutto sulla partenza della nave, cercando di capire le ragioni della fuga, e raccontando per la prima volta “l’arrembaggio” delle navi.
Al film, lunedì 29 giugno alle ore 19.30, è dedicato l’incontro in streaming sulla pagina facebook di ZaLab e sul canale youtube ZaLab tv con il regista, Roland Sejko. (L’incontro è visibile a tutti).