Dopo aver partecipato alla scorsa edizione di Biografilm Festival e Sguardi Altrove Film Festival, dal 12 luglio nelle sale virtuali (Google Play, Chili Tv e The Film Club), fisiche e nei luoghi dell’arte e della cultura arriva Entierro, il documentario diretto da Maura Morales Bergmann, già affermata direttrice della fotografia.
Il film
Entierro, che ripercorre la vita e l’arte di Carmengloria Morales, pittrice cilena trapiantata in Italia dagli anni ’50 e zia della regista, nasce dalle ceneri di un vecchio lavoro andato distrutto, Destierro, una conversazione tra la pittrice e Jorge Arriagada, musicista cileno anch’esso mai rientrato nel suo paese di origine, che M. M. Bergmann aveva iniziato a girare nel 2014. Un dialogo sulla vita, la patria, l’arte, la musica e l’esilio volontario dalle loro radici.
Nel 2016, al termine di due anni di riprese, un incendio improvviso ha devastato la casa e studio di Carmengloria, e insieme alle sue opere è andato distrutto anche la maggior parte del materiale girato da sua nipote. Tutto ciò che ha seguito questo tragico incidente ha dato vita a una nuova storia: Entierro. Con l’aiuto dell’attrice cilena Manuela Martelli e attraverso le testimonianze degli amici più stretti della pittrice, la regista e nipote ha iniziato un viaggio alla scoperta della vita della pittrice, che con la sua arte e la sua forza vitale attirò le attenzioni di Lucio Fontana.
Maura Morales Bergmann racconta…
“Dopo l’incendio avevo quasi rinunciato all’idea di riprendere in mano il progetto. Poi il bisogno di superare il trauma ha preso il sopravvento e ho pensato che forse proprio attraverso il mio lavoro avrei potuto vincere. Le poche immagini sopravvissute alle fiamme ho deciso di trattarle come prezioso materiale di repertorio, inserendole in uno spazio dedicato al “ricordo”. La pittura, grande protagonista assente, viene invece raccontata attraverso le immagini della natura cilena, inconsciamente parte delle origini di Carmengloria”.