Il 9 dicembre del 1930 nasceva a Roma Citto Maselli, regista e intellettuale comunista che ha fatto la storia del nostro cinema. Non solo sullo schermo ma anche battendosi in prima fila, con l’Anac (la storica associazione degli autori) nella difesa del cinema d’autore, per la libertà d’espressione e, in tempi recenti, contro la censura più feroce, quella del mercato. I suoi 90 anni sono l’occasione per ripercorrere insieme la sua vita appassionata, col contributo di colleghi, amici, addetti ai lavori che si daranno appuntamento il 9 dicembre, per una lunga maratona online (dalle 10 alle 22) dal sapore non solo della festa ma di un importante omaggio ad un grande protagonista del Novecento.
Un viaggio lungo quasi un secolo a partire da quel suo straordinario autoritratto che è Frammenti di ‘900 (in onda alle 10.15), proseguendo col durissimo affresco sulle nuove povertà di Civico 0, presentato dal protagonista, Massimo Ranieri. E ancora col capolavoro da Moravia, Gli indifferenti, introdotto da Dacia Maraini. Alle 12 sarà il momento de I frammenti di ‘900 degli amici di Citto: da Maurizio Acerbo a Luciana Castellina, da Furio Colombo a Costanza Quatriglio, da Francesca Comencini a Daniele Vicari e tanti tanti altri racconteranno il “loro” Citto Maselli tra politica, cinema e costume.
Nella programmazione non solo questo, ma altri importanti titoli firmati Maselli e naturalmente alcune sorprese di compleanno. Alle 18 poi i festeggiamenti entreranno nel vivo con la diretta da casa Maselli per un brindisi con taglio della torta “virtualmente” collettivo e la carrellata in video dei tanti tantissimi, auguri di amici e personalità del mondo della cultura e dello spettacolo.