Puoi chiamarla Marilyn Monroe oppure Norma Jean Dougherty: sono la stessa persona. La diva e la donna non vanno scisse e contrapposte come spesso accade, ma integrate in una immagine sempre viva e sempre vera nella indefinibile irrealtà del mito. Lei, da tempo, pur così affamata di affetto o di ammirazione scambiata per affetto, non ha più bisogno degli altri, ma siamo noi ad avere ancora bisogno di lei. Della sua unica e singolare bellezza, del suo sorriso dei suoi misteri, dei suoi occhi tristi e dell’inaccessibilità della sua presenza ammaliante. Di lei sappiamo tutto oppure niente, ma poco importa.
Con ritardo, e forse perché, per una eredità transgenerazionale, tutti inconsciamente colpevoli della sua fine, le trasmettiamo nel ricordo quell’amore di cui è sempre stata privata. La vogliamo ricordare, come forse lei desiderava, come un’ottima attrice e come una donna autentica fragile e problematica. Chiediamo, proprio a lei che aveva tanta paura dell’abbandono, di non lasciarci e di continuare ad accompagnarci, nell’oscurità del nostro vivere, con la sua luce.
“Le persone dolci non sono ingenue né stupide, né tanto meno indifese. Anzi, sono così forti da potersi permettere di non indossare nessuna maschera. Libere di essere vulnerabili, di provare emozioni, di correre il rischio di essere felici”
Marilyn Monroe
Marilyn Monroe, la Donna oltre al Mito
Marilyn Monroe, la vera star di Hollywood, icona senza tempo di bellezza e sensualità, oggi avrebbe compiuto 90 anni. Palazzo Madama a Torino, da oggi a al 16 settembre le dedica Marilyn Monroe – La Donna Oltre al Mito, una grande mostra che documenta la vita della celebre attrice attraverso l’esposizione di 150 oggetti personali, molti dei quali provenienti dalla sua casa di 5th Helena Drive in Brentwood, California, lasciati al suo maestro di recitazione e mentore Lee Strasberg. Altri oggetti in mostra provengono dalla collezione di Ted Stampfer, una delle più vaste nel suo genere, i cui pezzi furono acquistati nelle aste di Christie’s e Julien’s che dal 1999 resero pubblici i beni personali e materiali di Marilyn Monroe, fino ad allora chiusi in casse e conservati a New York.
USA. New York. US Actress Marilyn Monroe. 1956. @ Eliott Erwitt/Magnum Photos/Contrasto
Vestiti, accessori, oggetti personali, articoli di bellezza, documenti, lettere, appunti su quaderni, contratti cinematografici, oggetti di scena e spezzoni di film. E le meravigliose fotografie della diva, quelle inedite e originali della stampa del tempo, e quelle scattate dai leggendari fotografi di Marilyn Monroe – Milton Greene, Alfred Eisenstaedt, George Barris e Bernt Stern – che la ritrasse poco prima della morte in un famoso servizio per Vogue (The Last Sitting. 1962).
Marilyn Monroe e tutti i suoi Inganni
