In occasione dell’uscita del suo ultimo, bellissimo film Crimes of the Future, in concorso a Cannes 2022, dal 25 agosto al 16 settembre presso Cineteca Milano Arlecchino arrivano Le Visioni Di Un Genio, un’ampia retrospettiva (17 titoli) dedicata a David Cronenberg, che comprende anche il suo ultimo film.
Dalla metà degli anni Settanta in avanti il cineasta canadese ha saputo inventare un universo visionario e personalissimo, tendendo fino al limite estremo la riflessione sul corpo e sulle mutazioni, senza mai perdere di vista le ossessioni e le complessità della mente. Autore di un cinema virale, contagioso nel suo spingersi e attrarci nelle pieghe più nascoste del desiderio, Cronenberg non ha smesso di perlustrare le “zone morte” del visibile accendendo su di esse riflettori abbaglianti, riportandole alla luce e rendendole quasi tangibili.
Superficie, concretezza, evidenza, mistero, profondità, densità, queste le cifre, solo in apparenza contraddittorie, della sua estetica; quella, fra l’altro, che gli ha permesso, in alcuni dei suoi lungometraggi più riusciti, di realizzare film da opere e autori letterari quasi intraducibili sullo schermo: James J. Ballard (Crash), William S. Burroughs (Il Pasto Nudo), Patrick McGrath (Spider), fino al Don De Lillo di Cosmopolis. In sostanza mantiene ancora oggi una sua originalità linguistica, che supera i consueti percorsi narrativi adagiati in un’espressività ripetitiva e convenzionale, è proprio grazie ad autori come David Cronenberg, coraggiosamente impegnati a seguire un percorso di ricerca e innovazione che, per questo, li rende sempre più preziosi.
Da segnalare che nella rassegna verrà presentata l’edizione appena restaurata e approvata da Cronenberg di Videodrome, forse il film-manifesto del grande regista canadese.
Info e programma su www.cinetecamilano.it.