Dopo il passaggio in concorso al Trieste Science+Fiction Festival, sabato 8 febbraio alle ore 20 presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema, si terrà l’anteprima in esclusiva di un film ironico, frizzante, apprezzato e pluripremiato: Extra Ordinary dei registi. Una commedia irriverente e romantica con elementi sovrannaturali.
Il film
Rose (Maeve Higgins) è una dolce e solitaria istruttrice di guida irlandese, ma è anche dotata di poteri sovrannaturali che le consentono di comunicare con gli spiriti e che ha ereditato dal padre Vincent (Risteárd Cooper). Rose ha un rapporto di amore/odio con i suoi talenti e cerca di ignorare le costanti richieste dei vicini a proposito di spiriti e fantasmi: di solito, esorcizzare bidoni della spazzatura stregati o sassolini infestati. Ma quando Christian Winter (Will Forte), una meteora del rock in declino, fa un patto col demonio per tornare alla ribalta e getta un incantesimo su una ragazza del posto, il padre di lei, Martin Martin (Barry Ward), chiede aiuto a Rose.
Onirico e felliniano
L’idea, a detta degli stessi registi e autori, è venuta leggendo le buffe notizie legate al mondo spirituale irlandese, dalle quali sono partiti per creare personaggi locali e al tempo stesso universali, rovesciando l’idea tradizionale dell’horror sui fantasmi. Una ghost story che può contare su un ottimo cast, un’ottima regia e un’ottima sceneggiatura, una storia universale ben ancorata alla cultura e al folklore irlandese e anche un racconto onirico a tratti felliniano.