Tratto da una storia vera, da martedì 2 marzo – sulle piattaforme digitali ITunes, Google Play, CG Entertaiment, Infinity, Chili e Rakuten Tv – arriva Fade Out, un affascinante horror psicologico scritto e diretto da Mirko Virgili. Il film, prodotto e distribuito da Cine 1 Italia, è interpretato da Jennifer Mischiati, Mark Johnson, Martina Tonarelli e Luca Di Giovanni.
Il film
Harold Cooper (Mark Johnson) e Michelle Meyer (Jennifer Mischiati) sono reporter inglesi che gestiscono un canale YouTube sui fenomeni paranormali. Vengono contattati da Damiano De Loi (Luca Di Giovanni), trentacinquenne che vive in Italia nel comune di Rocca Canterano. Damiano soffre di atroci disturbi del sonno, il più ricorrente è il fade out in cui il piano reale e quello allucinatorio si sovrappongono dando luogo a paralisi ipnagogiche.
Harold e Michelle si accordano con Lisa Picone (Martina Tonarelli), una reporter che gli farà da assistente e partono per Rocca Canterano, dove scoprono che Damiano De Loi è scomparso. Indagando scoprono che Damiano non soffre di sonnambulismo ma è posseduto da una bambina sparita dal paese qualche anno prima insieme ad altri 35 bambini, sacrificati da una setta formatasi in onore di un nobile che iniziò il massacro dei bambini due secoli prima Adesso manca l’ultimo sacrificio e i reporter sono gli unici che possano impedirlo. Ma li attende un tragico destino.
Intervista a Jennifer Mischiati
Per conoscere meglio il film abbiamo avuto il piacere di contattare la protagonista, Jennifer Mischiati.
Jennifer, nel film interpreti Michelle. Ci parli del tuo personaggio?
Michelle è un reporter che gestisce un canale youtube sul paranormale con il suo amico e collega Harold. Toccata in prima persona, anni prima, da un evento traumatico che l’ha segnata (la morte del fratello prete ed esorcista), decise di intraprendere questa stada, affascinata e spaventata allo stesso tempo dal paranormale, nella speranza, forse, di dare delle risposte. È una giovane donna forte ma spezzata, con una grande empatia e lucidità. Una donna apparentemente imperturbabile ma con i propri personali demoni.
Paranormale (e paralisi ipnagogiche), misteri, antiche leggende. Ti colpiscono?
Mi incuriosiscono e mi spaventano allo stesso tempo, in questo mi sento molto “vicina” a Michelle. La mia infinita curiosità mi porta a voler sapere, conoscere tutto, ma l’idea che non tutte le domande abbiano risposte e non tutte le cose, abbiano spiegazioni razionali, o quanto meno che ci piacciano, mi fa paura perchè mi fa sentire impotente.
La storia è ambientata nel piccolo comune di Rocca Canterano. Quanto l’Italia dei vecchi borghi (spesso dimenticati e sempre più abbandonati) è ancora carica di fascino?
Alcuni dei misteri e delle antiche leggende che popolano la nostra cultura mi affascinano enormemente, a patto però che non abbiano a che fare con “presenze maligne”, quello mi spaventa, soprattutto se mi trovo in prima persona in posti che mi trasmettono energie negative, in quel caso, a volte, preferisco non sapere. L’Italia è certamente piena di storie, leggende e misteri più o meno conosciuti per i più curiosi e audaci…
Intervista di Giacomo Aricò