Il VIncente 1

Gioco d’azzardo patologico ne Il Vincente di Luca Magri

È programmato per giovedì 1 settembre l’arrivo al cinema de Il Vincente, l’opera prima del giovane Luca Magri, impegnato nel triplo ruolo di sceneggiatore, regista e attore principale. Nel cast ci sono anche Maria Celeste Sellitto, Nina Torresi e Michele Buttarelli.

Antonio (Luca Magri), giovane scapolo benestante, ama la bella vita e il gioco d’azzardo, in particolare il poker. Suo padre, che si è stancato di mantenerlo e di dover sempre rimediare ai suoi guai, lo costringe a partecipare ad un gruppo terapeutico e a trovarsi un lavoro. Fingendo di compiacerlo Antonio continua invece a perseverare nel suo vizio, ormai divenuto patologico.

Con la mente obnubilata dall’adrenalina della vincita facile, e convinto di poter fare fortuna, ricerca altre occasioni di gioco oltre la cerchia abituale degli amici di sempre e si unisce a una pittoresca compagnia di balordi. La sua routine è scombussolata dalla storia d’amore con una stravagante gallerista, Dalia (Maria Celeste Sellitto), la quale non condanna il suo vizio; anzi, incuriosita, si fa introdurre in quel mondo a lei sconosciuto che la travolgerà.

Il Vincente 2

Per il suo esordio da regista, Luca Magri ha deciso di ambientare Il Vincente nella sua città natale, Parma. Il film è stato girato interamente in bianco e nero e con un budget limitato volutamente per questioni stilistiche. Lo stesso regista spiega: “ho voluto mettere in risalto il gioco d’ azzardo in molte sue sfumature e raccontare il disagio sociale di alcuni giovani vitelloni di provincia, due realtà che conosco molto bene”.

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