“C’era una volta un posto magico chiamato Hollywood, dove regnava il musical. Adorato e ignorato, ha dominato gli schermi cinematografici e poi è scomparso. Ma ogni qual volta è stato dato per morto è risuscitato adattandosi sempre ai tempi”. È Shirley Jones, cantante e attrice statunitense a presentare Hollywood Singing and Dancing la serie più completa sul musical Americano mai prodotta finora, in onda in Prima Tv su Studio Universal (Mediaset Premium sul dtt) ogni weekend di luglio alle 20.40.
Si potranno vedere interviste esclusive a grandi attori come Liza Minnelli, Shirley MacLaine, Leslie Caron, rari filmati mai visti e interviste di archivio a leggendari protagonisti del musical quali Fred Astaire, Gene Kelly e Vincent Minnelli per rivivere appieno la magia del grande cinema dagli anni ’20 fino al 2000. Sarà possibile rivedere i migliori film musicali della storia del cinema così come le star più importanti e conosciute del grande schermo: da Nicole Kidman a John Travolta, Uma Thurman, Michele Pfeiffer, Woody Allen, Kevin Spacey, Catherine Zeta-Jones e molti altri.
Stasera e domani sera andrà in onda Anni Trenta: via dalla Grande Depressione a Passo di Danza, introdotto così da John Kenrick, storico del cinema e del teatro americano e docente della Storia del Musical Americano in numerose università statunitensi: “La più grande star del Musical degli anni ’30 è stata Shirley Temple”. Verso la fine degli anni ’20 il cinema incontrò il sonoro e nacque così un genere glorioso: il musical. Gli anni ’30 videro un boom del musical hollywoodiano con la nascita di nuovi artisti. Shirley Jones ricorda: “ogni studio aveva i suoi talenti e produceva film musicali, dando una via di fuga e una speranza durante i difficili anni della grande depressione”.
Anni ricordati così da Liza Minnelli: “durante la depressione persone che potevano a stento andare al cinema, vedevano tutto quel glamour, quello stile ed erano autorizzate a sognare. Quando giravamo Cabaret, Busby Berkley – uno dei più grandi registi e coreografi del musical americano – venne a trovarci e ci raccontò la sua esperienza. Fu fantastico”.