Ispirato alla storia vera del cantante Bart Millard, il 7 novembre arriva in Italia Una Canzone Per Mio Padre, il film-rivelazione che con più di 10 milioni di biglietti staccati negli Stati Uniti ha letteralmente conquistato il pubblico americano. La pellicola, diretta dai fratelli Erwin, è interpretata da Dennis Quaid, Cloris Leachman, J. Michael Finley, Madeline Carroll, Priscilla Shirer e Trace Adkins.
Il film
Una Canzone Per Mio Padre è la trasposizione cinematografica di una storia vera, della vita di Bart Millard (J. Michael Finley), un ragazzo che si trova ad affrontare le sue fragilità mostrandone i risvolti psicologici, affettivi ed esistenziali con rara delicatezza narrativa, che non cede mai alla tentazione di indugiare in scene forti suscettibili di emulazione, ma insiste unicamente sulle ricadute negative dei comportamenti illeciti e degli eccessi. La vicenda parte dalla condizione di abbandono e di disagio vissuta dal protagonista del film a causa della dipendenza dall’alcool di suo padre Arthur (Dennis Quaid). La frustrazione e la condotta violenta di quest’ultimo provocano numerose ferite interiori e traumi al figlio, che si adopera faticosamente per emanciparsi e trovare la propria strada. Proprio quando le vite dei due sono ormai distanti e sembrano divise per sempre, la profonda trasformazione del padre provocherà una radicale inversione di rotta, consentendo il recupero di un’autentica relazione affettiva familiare e riaprendo la via anche al pieno riscatto del figlio.
Un messaggio per i giovani
Una Canzone Per Mio Padre affronta un tema delicato: fronteggiare i propri limiti. Bart Millard è riuscito a superare le ferite di un’infanzia difficile attraverso un cammino interiore culminato nella scrittura di una canzone di enorme successo, I Can Only Imagine, vincitrice del doppio disco di platino e per lungo tempo in vetta alle classifiche di musica pop e country americane. “Questa è una storia intensa e travolgente, che parla della debolezza dell’uomo e della sua capacità di riscatto, un riscatto che arriva attraverso la ricerca della bellezza, dentro e fuori di sé” afferma Luca Ward, doppiatore di Arthur, il padre violento del protagonista, interpretato da Dennis Quaid. “É un film che aiuta i giovani a capire l’importanza delle relazioni, dei rapporti personali veri – prosegue Federica Picchi, distributore del film e fondatore della Dominus Production – sono certa che questo film toccherà molti cuori: per questo possiamo dire che è un film che aiuta i giovani ad amare”.