Selezionato nella prestigiosa sezione Un Certain Regard del 69° Festival di Cannes che ha preso il via oggi, arriverà domani nei nostri cinema Pericle, il Nero, il noir esistenziale diretto da Stefano Mordini con protagonista Riccardo Scamarcio. Accanto all’attore pugliese – che lo ha anche prodotto – hanno recitato Marina Foïs, Gigio Morra e Valentina Acca.
Pericle Scalzone (Riccardo Scamarcio), detto Il nero, di lavoro “fa il culo alla gente” per conto di Don Luigi, boss camorrista emigrato in Belgio. Durante una spedizione punitiva per conto del boss, Pericle commette un grave errore.
Scatta la sua condanna a morte. In una rocambolesca fuga che lo porterà fino in Francia, Pericle incontra Anastasia (Marina Foïs), che lo accoglie e gli mostra la possibilità di una nuova esistenza. Ma Pericle non può sfuggire a un passato ingombrante e pieno di interrogativi.
Il film è liberamente all’omonimo libro di Giuseppe Ferrandino (pubblicato da Adeplhi) ed è stato sceneggiato dallo stesso Mordini insieme a Valia Santella e Francesca Marciano. “Attraversando le pagine di Ferrandino – spiega il regista – quello che ci ha subito catturato è stata quella strana musica che suonava dentro la testa di Pericle”.
Un avvicinamento che ha coinvolto tutti: “abbiamo cercato di assecondarne i pensieri, di accordandoci alle sue digressioni e alle sue intuizioni, solo così potevamo trovare la sua storia e quella del nostro film – prosegue Stefano Mordini – e dico nostro perché tutti noi, gli autori della sceneggiatura, gli attori, i produttori, insieme abbiamo deciso di seguire Pericle e abbiamo aspettato che quel personaggio ci si mostrasse per intero”.
Mordini rivela il risultato di questa ricerca: “abbiamo scoperto un orfano, che non appartiene a nessuno, in cerca di una famiglia, che vive in un paese non suo, uno strano essere che si riempie di chimica per placare l’assenza che gli ribolle dentro”.
Un percorso di svelamento che è continuato sul set, dove la macchina da presa è diventata testimone attivo e partecipe. Inquadrature che ci fanno riflettere sulla solitudine e sulla miseria della criminalità. Su Pericle, l’interprete Riccardo Scamarcio ha affermato: “è un uomo fragile, una sorta di candido interrotto mai cresciuto dall’adolescenza e che si trova a fare i conti con un’amoralità che forse non vorrebbe”.
La pellicola, interamente girata tra Belgio e Francia, inizialmente doveva essere diretta da Abel Ferrara prima e da Francesco Patierno dopo. Alla fine è arrivata nelle mani di Stefano Mordini che ha spiegato. “il Nero che contiene il titolo del film ci ha indicato la strada del genere mentre tutti noi, compreso Pericle, cercavamo la luce: così il film sfugge a qualsiasi definizione, c’è dramma, c’è la teatralità di certe figure iconiche e c’è un vena di humor (nero)”.
“È la voce di Pericle a guidarci in una fuga che ha un solo scopo: fermarsi in un luogo tranquillo e non essere più solo”.
Stefano Mordini
Stefano Mordini e Riccardo Scamarcio presenteranno in questi giorni il film. Ecco gli appuntamenti:
Mercoledì 11 maggio: Reggio Emilia (Cinema Al Corso) ore 20.15 e Parma (Cinema Astra) ore 21.30
Giovedì 12 maggio: Milano (Cinema Anteo) ore 20.15
Sabato 14 maggio: Napoli (Cinema Filangeri) ore 20.30
Domenica 15 maggio: Bari (Cinema Galleria) ore 20.30
Lunedì 16 maggio: Lecce (Cinema Don Bosco) ore 21.00