Ice Cube e Kevin Hart tornano a guidare il cast di Poliziotto Ancora In Prova – Ride Along 2, il sequel – al cinema dal 12 maggio – della commedia di grande successo diretta da Tim Story.
Nel primo film (capace di guadagnare più di 150 milioni di dollari in tutto il mondo), la guardia giurata dalla battuta sempre pronta Ben Barber (Kevin Hart), appena ammesso all’Accademia di Polizia, affianca James Payton (Ice Cube) irascibile detective del Dipartimento di Polizia di Atlanta – per pattugliare le strade della città. Nel tentativo di dimostrare di non essere buono solo con le parole o con i videogiochi, Ben tenta tutte le carte a sua disposizione per convincere il suo futuro cognato ad acconsentire al matrimonio con la sorella (Tika Sumpter). Da quella che avrebbe dovuta essere una semplice giornata di prova, Ben si trova incastrato nell’ultimo importante caso del detective Payton e costretto a vivere le più folli 24 ore della sua vita.
In questo sequel riprende le vicende circa un anno dopo dalla loro ultima avventura. Il programma per un rapido viaggio a Miami va storto quando le loro indagini poco ortodosse li catapultano in una situazione molto compromettente, che rischia di danneggiare un caso molto importante e soprattutto far saltare l’incombente matrimonio di Ben e Angela. Non soddisfatto per il suo lavoro da poliziotto semplice, Ben, appena diplomato all’Accademia, aspira a diventare un detective come il suo futuro cognato. Purtroppo, James ancora non è convinto che abbia le giuste qualità per quel ruolo.
Anche se il matrimonio è alle porte, il giovane poliziotto, un po’ pasticcione, non vuole perdere l’occasione di affiancare nuovamente il proprio mentore in un viaggio da Atlanta a Miami che dovrebbe essere di semplice perlustrazione. Dopo la richiesta di Angela e il riluttante permesso del tenente Brooks (Bruce McGill) — James porta con sé Ben a Miami per seguire una pista connessa a un traffico di droga che sta cercando di interrompere. Appena arrivati i due si scontrano con Maya (Olivia Munn), una rispettata detective della omicidi di Miami, tanto bella quanto fredda: non avrà alcun problema a mettere in chiaro che la città è di sua competenza e loro non dovranno intromettersi.
Le indagini li conducono anche conoscere AJ (Ken Jeong), un losco e viscido hacker che si vanta di essere un gigolo. Suo malgrado, AJ si trasformerà in un’arma a disposizione di James e Ben quando li porterà a conoscenza di alcune prove che incastrano un rispettato imprenditore locale in una serie di reati. Si tratta del ricchissimo Antonio Pope (Benjamin Bratt), un carismatico capitano d’industria che guida i traffici di droga nel sud della Florida. Se Ben e James riusciranno a convincere le autorità che un importante filantropo è in realtà un brutale trafficante di droga capace di violenze inimmaginabili, potranno interrompere i suoi guadagni, ma soprattutto se non ne saranno in grado non solo ne pagheranno le conseguenze con lo stesso Antonio ma dovranno anche spiegare ad Angela perché al suo matrimonio non si sono presentati né lo sposo né il testimone.
Il regista Tim Story racconta che la comicità che emerge nel film è un risultato che non aveva mai visto: “La loro forza è di essere capaci di rendere divertente l’altro. Cube mette in scena uno dei migliori bravi ragazzi che io abbia visto nella storia del cinema, e Kevin ha dalla sua una grande capacità comica. Mi sento di paragonarla al risultato raggiunto da Charles Grodin e Robert De Niro in Prima di Mezzanotte – Midnight Run; è il loro equilibrio a rendere divertente tutto il film”.