Al 69° Festival di Locarno, verrà presentato oggi pomeriggio – nel Concorso Internazionale dei Pardi di Domani – Valparaiso, il cortometraggio (20’) diretto da Carlo Sironi e interpretato da Manuela Martelli, Marco Felli, Barbara Chichiarelli e Laura Rovetti.
Rocio (Manuela Martelli) è rinchiusa nel centro d’identificazione ed espulsione di Roma ed è rimasta incinta durante la sua reclusione. Non vuole rivelare come sia successo, né chi sia stato. Preferisce tacere. La legge non permette la detenzione di una donna incinta e Rocio viene rilasciata al quarto mese di gravidanza con un permesso di soggiorno temporaneo per maternità. Ora è libera, ma deve portare avanti una gravidanza non voluta.
Ecco le note di regia di Carlo Sironi:
“I centri di identificazione ed espulsione sono dei luoghi di controllo e segregazione in cui la libertà viene sistematicamente negata. Un’immigrata irregolare rimane incinta durante la sua prigionia e in virtù della sua gravidanza, ottiene un permesso di soggiorno e un lavoro, un’apparente libertà”.
“A volte il libero arbitrio e la possibilità di scelta concedono solo una libertà illusoria. La negazione di un legame può rafforzarlo ancora di più, invece di cancellarlo. Con Valparaiso ho voluto mostrare queste contraddizioni attraverso frammenti della vita di Rocio. Ho scelto di filmarlo con un linguaggio scarno per raccontare nel modo più essenziale possibile il doloroso viaggio di una donna che prima nega e poi si riappropria del suo essere madre”.