Oggi pomeriggio verrà presentato l’unico film italiano in Concorso alla 31. Settimana Internazionale della Critica. Si tratta de Le Ultime Cose, pellicola scritta e diretta dalla regista Irene Dionisio (al suo primo lungometraggio) e interpretata da Fabrizio Falco, Roberto De Francesco, Christina Rosamilia, Alfonso Santagata, Salvatore Cantalupo e con la partecipazione di Anna Ferruzzo.
Torino, Banco dei pegni. Una moltitudine dolceamara impegna i propri averi, in attesa del riscatto o dell’asta finale. Tra i mille volti che raccontano l’inventario umano del nostro tempo, tre storie s’intrecciano sulla sottile linea del debito morale. Sandra (Christina Rosamilla), giovane trans, è appena tornata in città nel tentativo di sfuggire al passato e ad un amore finito.
Stefano (Fabrizio Falco), assunto da poco, si scontra con la dura realtà lavorativa e assiste ai miseri maneggi nel retroscena del Banco. Michele (Alfonso Santagata), pensionato, per ripagare un debito si ritrova invischiato nel traffico dei pegni. Un racconto corale sullo stare nel mondo al tempo della grande diseguaglianza.
“Mi sono sempre domandata quanto e come ci modifichino i problemi economici che viviamo quotidianamente – spiega Irene Dionisio – cosa ci spinga a lavorare 14 ore al giorno per non possedere nulla, se non il semplice diritto di esistere, e cosa spinga chi potrebbe cambiare le cose a non porsi mai domande”.
Quanto un debito è soprattutto un debito morale, una colpa? “Molte domande e poche risposte – continua – ma molte storie da osservare attorno a noi. A Torino mi sono imbattuta nel banco dei pegni, nella sua densità di significato e di vita: un luogo che brulica di vite vissute, volti storie, la metafora di una società basata su un eterno scontro tra debitore e creditore”.
Le ultime cose è una produzione tempesta / Carlo Cresto-Dina con Rai Cinema, in coproduzione con Amka Films Productions e Ad Vitam Production, in coproduzione con RSI Radiotelevisione svizzera, con il sostegno di Ufficio federale della cultura (DFI), Svizzera, in collaborazione con Istituto Luce – Cinecittà.
EXTRA – Una Serata con Bukowski alle Giornate degli Autori
Segnaliamo, come Evento Speciale nell’altra sezione autonoma de Le Giornate Degli Autori, anche la presentazione di You Never Had It. An Evening with Bukowski di Matteo Borgardt. Un documentario che si basa su una video-intervista realizzata dalla giornalista italiana Silvia Bizio – madre del regista – nel gennaio del 1981 con lo scrittore Charles Bukowski nella sua casa di San Pedro, in California.
Una lunga notte passata a fumare sigarette e a bere vino con Bukowski e con quella che presto sarebbe diventata sua moglie, Linda Lee Beighle. Si è parlato di tutto, dagli scrittori al sesso, dall’amore all’umanità. L’intervista è stata registrata su nastri Umatic, dati oramai per persi a quasi trent’anni di distanza. Riportati alla luce, sono stati digitalizzati e montati insieme al nuovo materiale girato in Super8 con immagini della Los Angeles di oggi e alle poesie lette dallo stesso Bukowski. “Ho voluto mostrare il lato più intimo della vita di Bukowski – spiega Matteo Borgardt – vorrei che il pubblico immaginasse di essere seduto sul divano e di bere con lui”.