Martedì 27 settembre alle ore 21 presso la Sala Conferenze del Broletto di Pavia (Palazzo del Broletto, Via del Comune 18) l’attore Giuseppe Cederna, insieme a Paola Farinetti, legge e racconta Da Questa Parte del Mare di Gianmaria Testa, in una serata evento intitolata Bisogna Avere Occhi, Cervello e Coraggio da Spendere.
A dieci anni esatti dall’uscita di Da Questa Parte del Mare è arrivato in libreria, purtroppo postumo, il 19 aprile, per Giulio Einaudi Editori, e a firma di Gianmaria Testa, il libro omonimo con prefazione di Erri De Luca. È il racconto dei pensieri, delle storie, delle situazioni che hanno contribuito a dar vita ad ognuna delle canzoni dell’album, ed è un po’, anche, inevitabilmente, il racconto di Gianmaria stesso e delle sue radici. Nello stesso giorno, inoltre, è uscito anche per la prima volta in vinile (180 gr., gatefold a due ante con all’interno i testi delle canzoni), il medesimo disco, album fondamentale della carriera di Gianmaria Testa.
Gianmaria Testa purtroppo non ha fatto in tempo a vedere il suo libro stampato, la malattia se l’è portato via prima. Eppure ci teneva moltissimo. Ha corretto le ultime bozze fino al “visto si stampi” del 27 febbraio. Diceva spesso che per fare un uomo bisognava avere piantato un albero, fatto un figlio e scritto un libro e sentiva forte la mancanza dell’ultima cosa, di quella scrittura letteraria stampata su carta e senza musica di sottofondo che lo avrebbe definito finalmente uomo.
Quel libro così, in qualche modo, è arrivato ed è un distillato di parole preziose che riesce a restituirci ancora e per sempre la voce di Gianmaria. Perché se è vero che la musica non c’è, se non evocata dai testi scritti delle canzoni che acquistano in questa dimensione nuove prospettive e profondità, è vero anche che dentro, tra le parole, si sente una voce, la sua, certo, ma anche quella di chi ha voglia di portarla.
E così è venuto pensare naturale a Giuseppe Cederna, attore e scrittore lui stesso (foto copertina), compagno di Gianmaria in tante avventure, per far vivere questo libro insieme al pubblico, su un palcoscenico, in una piazza, in un cortile, durate un festival. Giuseppe legge e racconta il libro, trovando nessi e collegamenti; Giuseppe “chiama” le canzoni e la voce di Gianmaria risuona in tutta la sua profondità regalandoci la riscoperta dell’ascolto ad occhi chiusi, dell’ascolto senza la distrazione degli occhi. Insieme a lui anche Paola Farinetti, moglie e manager di Gianmaria.
Da Questa Parte del Mare è un viaggio struggente, per storie e canzoni, sulle migrazioni umane, ma anche sulle radici e sul senso dell’ “umano”. Un piccolo e intensissimo libro più potente di mille chiacchiere. Gianmaria Testa è ritornato – questa volta nelle vesti non di cantautore ma di scrittore – sul tema delle migrazioni contemporanee. E lo ha fatto senza retorica e con il solo sguardo sensato: raccontando storie di uomini con una lingua poetica e tagliente, insieme burbera ed emozionata.