Basato sul famoso libro Denial: Holocaust History on Trial, arriva il 17 novembre al cinema La Verità Negata, il film diretto da Mick Jackson che racconta la battaglia legale intrapresa dall’autrice Deborah E. Lipstadt contro le accuse infondate di David Irving. Protagonisti del film sono Rachel Weisz, Timothy Spall e Tom Wilkinson.
Dopo la pubblicazione nel Regno Unito del proprio libro Denying the Holocaust: The Growing Assault on Truth and Memory, la professoressa americana Deborah Lipstadt (Rachel Weisz) apprende che l’autore britannico David Irving (Timothy Spall), prolifico autore di testi sulla seconda guerra mondiale, ha deciso di citarla in giudizio per diffamazione.
Ma la cosa ancora più sorprendente per la studiosa americana è la scoperta che la legislazione britannica in materia di diffamazione prevede che lei sia presunta colpevole a meno che non riesca a dimostrare la propria innocenza. Pertanto, spettò alla Lipstadt e al suo gruppo di avvocati guidato da Richard Rampton (Tom Wilkinson) provare una verità fondamentale, ovvero che l’Olocausto era un evento storico reale.
Timothy Spall è David Irving (Credit: Laurie Sparham / Bleecker Street)
La professoressa Deborah E. Lipstadt è Dorot Professor di studi ebraici moderni e dell’Olocausto presso l’Emory University di Atlanta. Il suo libro History on Trial: My Day in Court with a Holocaust Denier (Ecco/HarperCollins, 2006), pubblicato nuovamente con il titolo Denial: Holocaust History on Trial (Ecco, 2016), racconta la storia della causa di diffamazione contro David Irving, che a Londra la citò in giudizio per averlo accusato di negazionismo dell’Olocausto e di essere un estremista di destra.
Il Daily Telegraph (Londra) ha scritto che il caso David Irving v Penguin Books e Deborah Lipstadt ha “fatto per il nuovo secolo ciò che il processo di Norimberga e il processo Eichmann hanno fatto per le generazioni precedenti”. Secondo il quotidiano The Times (Londra), “la storia ha fatto la sua comparsa in tribunale e ha registrato una vittoria senza precedenti”.
Tom Wilkinson è Richard Rampton (Credit: Laurie Sparham / Bleecker Street)
Il giudice dichiarò che David Irving era un negazionista dell’Olocausto, un falsificatore della storia, un razzista e un antisemita. Secondo le parole del New York Times, il processo “confermò che Mr. Irving non era altro che un egocentrico, nonché un apologo di Hitler”. Nel luglio 2001, la Corte d’appello rifiutò clamorosamente la richiesta di appello di Irving.
La Verità Negata è basato sulla causa di diffamazione che Irving intentò contro Deborah Liptstadt per i commenti che su di lui la scrittrice aveva fatto nel suo libro Denying The Holocaust: The Growing Assault on Truth and Memory (Free Press/Macmillan, 1993). Si trattava del primo studio completo su coloro i quali tentano di negare l’Olocausto.
Rachel Weisz è Deborah E. Lipstadt (Credit: Laurie Sparham / Bleecker Street)
Dopo essere stato presentato a Toronto e alla Festa del Cinema di Roma, il film di Mick Jackson arriva in Italia insieme al libro di Deborah Lipstadt che – a partire da oggi – arriva per la prima volta nelle nostre librerie con il titolo La Verità Negata (edito da Mondadori).
