Scritto da Todd Stein e diretto da Paul Currie, è da oggi al cinema 2:22 – Il Destino è Già Scritto, un thriller romantico che parla di ossessione, di amore e di tempo interpretato da Teresa Palmer, Michiel Huisman e Sam Reid.
Il controllore del traffico aereo di New York City, Dylan Branson (Michiel Huisman), è l’incarnazione dell’uomo all’apice della carriera, fino al giorno in cui alle ore 2:22, un accecante lampo di luce lo paralizza per alcuni cruciali secondi e due aerei turistici evitano per un soffio una collisione in aria. Sospeso dal suo lavoro, Dylan inizia a notare una crescente e inquietante ripetizione di suoni ed eventi, che avvengono ogni giorno esattamente alla stessa ora.
Comincia ad apparire uno schema nascosto, che attira misteriosamente Dylan alla Grand Central Station ogni giorno alle 2:22pm. Mentre viene coinvolto in una relazione con una bellissima donna che lavora in una galleria d’arte, Sarah (Teresa Palmer), complicata in maniera preoccupante dal suo ex fidanzato Jonas (Sam Reid), Dylan deve distruggere il potere del passato e prendere controllo del tempo stesso.
Michiel Huisman
Il regista e produttore Paul Currie ha avuto il primo incontro con l’affascinante mistero di 2:22, quando si è trovato per le mani uno scritto coraggioso e visionario di Todd Stein: “aveva questa meravigliosa visuale karmica della vita – spiega Currie – la sceneggiatura di Todd era oscura, ma ho sentito che all’interno del thriller c’era un’idea, un concetto sul tempo e sull’amore nel tempo, che era molto più ampio”.
Per Currie, 2:22 rappresenta un progetto commerciale con attrattive su più livelli: “ho dato a Todd la mia visione del film dal punto di vista della regia che, in breve, era di realizzare un thriller romantico, intelligente e di spessore; un film molto cinematografico, viscerale, misterioso, che offrisse al pubblico una convincente e avvincente corsa dalla prima scena all’ultima”.
Teresa Palmer
Il regista prova a definire così il suo film: “è una misteriosa storia d’amore, un thriller romantico che racconta la storia di un ragazzo che ha un dono particolare, che potrebbe essere considerato come geniale o folle. Un dono che comporta un segreto pericoloso, che deve essere rivelato al fine di impedire a un devastante schema karmico di continuare a ripetersi”. 2:22 parla anche della paura dell’amore e del passato, che “può segretamente tornare per tormentare tutti noi. È la storia di un ragazzo che cerca di proteggere la sua donna a tutti i costi, contro il tempo stesso. Questo tempo che è contemporaneamente alleato e nemico di Dylan”.
