Reese Witherspoon da giovedì 12 ottobre sarà nelle nostre sale con 40 Sono i Nuovi 20, film d’esordio di Hallie Meyers-Shyer che lo ha diretto e sceneggiato con la supervisione della madre, Nancy Meyers, in questo caso impegnata come produttrice. Si tratta di una commedia moderna e romantica, sull’amore, l’amicizia e le famiglie che ci creiamo. Con una grande lezione di vita: rimettersi in gioco non è da tutti.
Alice (Reese Witherspoon) è appena stata lasciata dal marito (Michael Sheen) e con le due figlie decide di tornare a Los Angeles, nella casa dove è cresciuta. La sera del suo quarantesimo compleanno incontra un ragazzo molto più giovane di lei che le farà provare emozioni ormai dimenticate. La situazione si complica quando all’improvviso il suo ex marito decide di fare marcia indietro e le chiede di tornare insieme. Ora Alice deve scegliere tra la famiglia che ha sempre voluto e una nuova travolgente storia d’amore.
Per la regista e sceneggiatrice Hallie Meyers-Shyer, l’idea del film è nata dall’osservare i cambiamenti nelle dinamiche dei divorzi: “volevo davvero raccontare la storia di una donna che divorzia a quarant’anni – spiega – ho notato che sempre più donne trovano il coraggio e la forza di fare un cambiamento quando sentono che le cose non funzionano, anche se è ancora presto nella loro vita. Volevo esplorare l’idea di cosa significhi affrontare un divorzio, in un’età più giovane rispetto a quella che siamo abituati a vedere sul grande schermo e anche di come ci si sente a dover ricominciare la propria vita con due bambini piccoli, quando c’è ancora così tanto davanti a te”.
Il percorso di Alice racconta cosa ci vuole per sentirsi di nuovo completi: “Alice è una donna in cui è facile identificarsi, è divertente, calda, è una mamma” spiega la Meyers-Shyer. La prima volta che incontriamo Alice Kinney nel film, la vediamo piangere di fronte allo specchio del bagno il giorno del suo 40° compleanno: una donna a un punto di svolta della sua vita. “All’inizio del film lei è molto nervosa, molto insicura, leggermente persa e sta cercando di ritrovarsi a modo suo” afferma Reese Witherspoon, che interpreta Alice nel film.
La sua inquietudine potrebbe andare avanti senza controllo, se non fosse per un incontro causale con tre registi sui vent’anni, appena arrivati a Los Angeles. Il trio finisce con il trasferirsi a casa sua, cambiando il corso della sua vita, in meglio. Per la maggior parte almeno: “sostanzialmente, vediamo che Alice è cambiata – aggiunge la Witherspoon – è diventata una persona più centrata. Lei non sa dove la stia portando la vita, ma si sente sicuramente meglio all’idea di cominciare un nuovo viaggio”.
In 40 Sono i Nuovi 20 (titolo originale è Home Again, Nuovamente a Casa), la casa d’infanzia di Alice a Los Angeles, diviene una casa non solo per lei e le sue figlie, ma per una famiglia allargata piuttosto insolita: “uno dei temi di questo film, è l’idea in continua evoluzione di casa e famiglia – osserva Hallie Meyers-Shyer – a volte la tua idea di come sarà la tua famiglia, non si realizza nel modo che immaginavi. E va bene così. Questo concetto di ‘casa’ è ciò che unisce tutti questi personaggi”. Dal canto suo, Reese Witherspoon identifica così il concetto di casa: “è dove mi sento a mio agio, accettata e me stessa, dove sento che tutti mi accettano per quello che sono: le mie smanie, le mie rughe, i miei lati positivi e quelli negativi. Questa è casa”.