Il Ragazzo Invisibile 0

Seconda Generazione, torna Il Ragazzo Invisibile di Gabriele Salvatores

Dopo il primo episodio uscito nel dicembre 2014, arriva oggi al cinema Il Ragazzo Invisibile – Seconda Generazione, il nuovo cinecomic fantasy di Gabriele Salvatores con protagonista un cresciuto Ludovico Girardello.


Difficile tornare alla vita normale dopo aver scoperto di essere “speciali”. Michele Silenzi (Ludovico Girardello) ha sedici anni e come molti ragazzi della sua età vive un’adolescenza tutt’altro che serena: la ragazza dei suoi sogni ama un altro e il rapporto con gli adulti è sempre più difficile. Michele si ritrova sempre più solo, infelice e anche un po’ arrabbiato col mondo. Tutto questo finché nella sua vita non fanno irruzione una misteriosa ragazza di nome Natasha (Galatea Bellugi) e la madre naturale, Yelena (Ksenia Rappoport), due donne che stravolgeranno completamente la sua esistenza, chiamandolo a una nuova avventura alla quale non potrà sottrarsi.

Gabriele Salvatores spiega così la decisione di continuare la saga de Il Ragazzo Invisibile: “non sono solo stati la risposta e il gradimento del giovane pubblico (tra i riconoscimenti ricevuti, quello cui forse tengo di più è l’EFA Young Award assegnato dalle giurie di 25 Paesi europei formate da ragazzi). Al di là di tutto, avevamo ancora tanto amore per il nostro ragazzo invisibile, volevamo seguirlo ancora nelle sue avventure di adolescente che ha raggiunto i sedici anni, è cresciuto, ha dovuto affrontare la difficoltà di essere uno “speciale” nella vita normale di tutti i giorni”.

Ludovico Girardello

Ludovico Girardello

A Salvatores piaceva l’idea di seguire la crescita e il passaggio all’età adulta di un supereroe problematico e tenero come Michele. Anche perché, in questo secondo capitolo, il gioco diventa più complesso. A sedici anni, il nostro protagonista dovrà confrontarsi con temi più delicati quali l’amore, la morte, la propria identità. Al centro di tutto ci sono domande che qualsiasi adolescente si è posto: chi sono io? A che famiglia appartengo? Qual è il mio ruolo in questo mondo?

Al centro del film c’è proprio lo scontro tra due tribù: i supereroi, qui chiamati speciali, e le persone normali. E non è detto che i supereroi vogliano salvare il mondo, così come non è detto che siano per definizione dei buoni. “C’è più azione in questo episodio – continua il regista – il ritmo è più serrato, senza però perdere quello sguardo europeo che ha caratterizzato il primo film: sono convinto che gli effetti speciali non debbano diventare un modo per “mostrare i muscoli” ma che debbano essere sempre a servizio della storia e delle emozioni che con essa si cerca di trasmettere”.

Galatea Bellugi

Galatea Bellugi

Gabriele Salvatores è soddisfatto del risultato: “con la saga del Ragazzo Invisibile stiamo allevando, proteggendo, facendo crescere un nostro “figlio cinematografico” nella speranza di far crescere anche i nostri figli reali che saranno il nostro prossimo pubblico adulto. Non a caso, uno dei temi al centro del film è il fatto che, se vuoi veramente possedere quello che i tuoi genitori ti hanno lasciato, devi riconquistartelo”.

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