Presentato in anteprima al Giffoni Film Festival, giovedì 1° agosto uscirà nelle sale Dolcissime, il film diretto da Francesco Ghiaccio che lo ha anche scritto e sceneggiato insieme a Marco D’Amore. La storia vede protagoniste quattro giovani attrici – Giulia Barbuto Costa Da Cruz, Margherita De Francisco, Giulia Fiorellino e Alice Manfredi – supportate Licia Navarrini, Valeria Solarino e Vinicio Marchioni.
Il film
Mariagrazia (Giulia Barbuto Costa Da Cruz), Chiara (Margherita De Francisco) e Letizia (Giulia Fiorellino) sono tre amiche inseparabili costrette a fare i conti ogni giorno con gli odiati chili di troppo, tra sguardi di disapprovazione dei compagni e risatine nei corridoi della scuola. Mariagrazia soffre il confronto con la madre, ex campionessa sportiva. Chiara ha una chat con un coetaneo, ma tanta paura di svelarsi in foto. Letizia un talento per la musica ma troppa vergogna per esibirlo.
Dopo l’ennesima presa in giro, un’inattesa occasione di riscatto arriva dalla popolare e bellissima Alice (Alice Manfredi), capitano della squadra scolastica di nuoto sincronizzato, costretta da un ricatto ad allenarle in gran segreto. Le tre ragazzine si lanciano in un’impresa impossibile spinte in acqua dalla gran voglia di rivincita. Finiranno per immergere la loro vita in quella della rivale, avvicinandosi le une alle altre giorno dopo giorno, esercizio dopo esercizio, sorriso dopo sorriso. Una storia tutta d’un fiato fino all’ultimo tuffo, sull’incredibile forza dell’amicizia oltre gli inciampi, gli imprevisti e qualsiasi diversità.
Francesco Ghiaccio racconta…
“I dolci per me sono una metafora della vita. Li aspetti segretamente, sai che stanno lì nascosti da qualche parte e che prima o poi ti troveranno per salvarti. A volte sei tu a cercarli, altre volte te li porta il destino. Quando mi trovo nei guai o quando sono davvero felice io cerco un dolce, mi metto lì tranquillo e me lo gusto riavvolgendo il nastro dei momenti che mi hanno portato a sentirmi così. È difficile guardarsi dentro con sincerità, abbiamo bisogno di un incoraggiamento. Per le quattro ragazze protagoniste di questa storia accade la stessa cosa, ci vorranno slanci di affetto, amori segreti, sfide, rabbia gridata, sogni e paure prima di giungere a quel gusto finale che sa di realizzazione vera, senso di sé”.
“Le quattro hanno caratteristiche speciali e intense come le emozioni della loro adolescenza. Alice è bellissima, vincente e desiderata, capitano della squadra di nuoto sincronizzato della scuola. Le altre tre invece sono “chiattone”, così le chiamano tutti. Mariagrazia timida e paurosa scoprirà il coraggio, Letizia incazzata con il mondo rivelerà una voce melodiosa, Chiara appariscente e frizzante dovrà accettare la sua fragilità e mostrarsi nella realtà al suo amore conosciuto in rete. Le tre “chiattone”, insieme, affronteranno una sfida che si sono scelte da sole: partecipare al campionato studentesco di nuoto sincronizzato. Lo vogliono fare per vendetta verso chi le ha offese sui social, almeno così credono in prima battuta, in realtà scopriranno di voler partecipare per dimostrare a tutti che anche loro esistono e hanno uguali diritti. O lo vogliono dimostrare a loro stesse?”.
“La strada che si sono scelte si incrocerà con quella di Alice, saranno passi prima di odio e poi di intesa fantastica, fino a scoprire che dietro quella ragazza così bella si nasconde la stessa fragilità che loro sentono dentro. Sei come ti senti, non come ti vedi, lo specchio mente sempre”.