Dal 22 gennaio 2020 lo stupendo e indimenticabile Gattaca – La Porta Dell’Universo, film di fantascienza scritto e diretto da Andrew Niccol nel 1997, è disponibile in una nuova bellissima edizione home video in formato Blu-ray per la collana Passione Cinema – Storie da Collezionare distribuita dalla Universal Pictures Home Entertainment Italia. Il film, magnificamente interpretato da Ethan Hawke, Uma Thurman e Jude Law, sarà inoltre arricchito da quasi un’ora di contenuti speciali, comprendenti le scene eliminate e filmati vari.
Il film
In un futuro non troppo lontano a Gattaca, grazie ai sorprendenti successi compiuti dalla scienza, c’è la possibilità di scegliere la composizione genetica del bambino che si vuole far nascere. E se capita una gravidanza ‘naturale’, bisogna fare attenzione. Proprio questo è il destino di Vincent Freeman (Ethan Hawke), concepito non in laboratorio ma per amore, ora etichettato come ‘non valido’, ragazzo vulnerabile di fronte alle emozioni e ambizioso. Vincent sceglie un sotterfugio per ingannare l’autorità e proporsi nel ruolo di navigatore della Gattaca Corporation. Entra in contatto con Jerome Morrow (Jude Law), uomo di natura superiore rimasto paralizzato in seguito ad un incidente e disposto a vendere il proprio materiale genetico. Così Vincent ha la possibilità di assumere un’identità giusta anche se deve tenere nascoste le proprie imperfezioni, alterare gli occhi miopi e modificare la propria altezza con difficili interventi chirurgici. Con molti sforzi, Vincent entra finalmente a far parte di un gruppo di uomini scelti per esplorare le lontane galassie.
Si innamora di Irene (Uma Thurman), una collega ossessionata da un difetto cardiaco che crede che Vincent sia un uomo perfetto. Una settimana prima dell’inizio della missione, viene ucciso il direttore dell’agenzia spaziale e i sospetti ricadono su coloro che lavorano al progetto. L’ispettore Hugo (Alan Arkin) scopre la presenza sul luogo del delitto di frammenti di ciglia appartenenti ad un ‘non valido’. Vincent capisce allora che, per salvarsi, deve fare ricorso alle proprie doti naturali. Ripensa al rapporto col fratello Anton (Loren Dean), nato in provetta, lo incontra, lo sfida di nuovo alla gara di nuoto che facevano da bambini. Vincent, con l’aiuto del medico di guardia, supera il controllo decisivo. L’ispettore annuncia che il colpevole è stato trovato. Vincent può partire per Titano. Quando s’imbarca dice: “Forse non sto partendo, sto tornando a casa“.
“Lo sai come ho fatto ad arrivare fino a qui?”
La bellezza di Gattaca, senza dubbio tra i miei film preferiti di sempre, non invecchia mai. Metafora di una società fratturata tra individui Validi e Non-Validi, pronti a tutto per proiettarsi “nell’Universo”, la storia scritta e diretta da Andrew Niccol resta fortemente ancorata all’attualità e si adatta alla nostra epoca. In ogni istante, il nostro battito del cuore è tutto per Vincent (un immenso Ethan Hawke, superbamente doppiato dal compianto Vittorio De Angelis). Palpitiamo ogni volta che viene controllato, mentre tenta di raggiungere il suo sogno (che diventa il nostro sogno), ovvero quello di partire per una missione spaziale. Anima sensibile e coraggiosa, la sequenza della sfida a nuoto con il sano e robusto fratello Anton, porta con sé una frase, pronunciata da Vincent, che diventa un manifesto e un monito: “lo sai come ho fatto ad arrivare fino a qui? Non risparmiando mai le forze per tornare indietro“. Momento altissimo, massima ispirazione: niente è impossibile per i “Non-Validi”, hanno un cuore più grande.
Giacomo Aricò