Quando a 30 anni – che compie questo sabato 15 agosto 2020 – un’attrice ha al suo attivo già quattro nomination all’Oscar e un Academy (da Protagonista) in salotto vuole dire che si sta parlando di un fenomeno assoluto. Talento naturale, con una straordinaria presenza scenica e un’innegabile energia, Jennifer Lawrence già sin dai suoi esordi si è imposta come una delle giovani attrici più promettenti di Hollywood. Un’interprete formidabile e, permettetemi, bellissima, che davanti a sé ha ancora tanta strada e successi assicurati.
Dalla tv al cinema
Cresciuta a Louisville, in Kentucky, con un’esperienza nel teatro locale maturata durante l’infanzia, Jennifer si è trasferita a New York all’età di quattordici anni per lanciarsi nella carriera di attrice. Ha subito attirato l’attenzione dei direttori di casting e ha iniziato a recitare per il cinema e per la televisione nell’estate del 2005. Da allora non ha mai smesso. Sul piccolo schermo, l’attrice ha preso parte alle tre stagioni della comedy serie The Bill Engvall Show, mentre l’esordio al cinema arriva nel 2008 in The Poker House di Lori Petty, al fianco di Selma Blair e Bokeem Woodbine. La sua prova le ha subito procurato il riconoscimento Outstanding Performance in the Narrative Competition al Los Angeles Film Festival. Nello stesso anno prende parte anche a Garden Party di Jason Freeland e soprattutto a The Burning Plain – Il Confine Della Solitudine, film d’esordio del regista Guillermo Arriaga, con Charlize Theron e Kim Basinger. Per questa pellicola, presentata alla 65 Mostra di Venezia, la Lawrence ha vinto il premio Marcello Mastroianni come Miglior Attrice Emergente.
I primi riconocimenti
Nel 2010 arriva poi Un Gelido Inverno, il film diretto da Debra Granik (acclamatissimo dalla critica) che le ha procurato la sua prima nomination all’Oscar come Miglior Attrice e altre candidature da parte degli Screen Actors Guild Awards, dei Golden Globe Awards, degli Independent Spirit Awards e dei Critic’s Choice Awards. L’interprete ha inoltre ricevuto il premio come attrice d’avanguardia dal National Board of Review, il Rising Star Award al Palm Springs Film Festival e il New Hollywood Award all’edizione 2010 degli Hollywood Film Awards. L’anno successivo diventa coprotagonista di Mel Gibson nel Mr. Beaver diretto da Jodie Foster. e partecipa al Like Crazy di Drake Doremus. Nel 2012 è invece nel thriller Hates – House at the End of the Street, dove Jennifer ha lavorato al fianco di Elisabeth Shue e Max Theriot.
Da Mystica a Katniss: le saghe di X-Men e Hunger Games
Nel 2011 la Lawrence ha interpretato il ruolo di Mystica in X-Men: L’Inizio di Matthew Vaughn, al fianco di Michael Fassbender e James McAvoy. A questo personaggio si è legata anche per i successivi capitoli della saga: X-Men – Giorni Di Un Futuro Passato (2014) e X-Men – Apocalisse (2016) di Bryan Singer e X-Men – Dark Phoenix (2019) di Simon Kinberg. Altro franchise, questa volta da protagonista, per la Lawrence è stato invece Hunger Games, a partire dal primo episodio diretto da Gary Ross (2012). La serie di film, adattamento cinematografico dell’omonima acclamata trilogia, opera di Suzanne Collins, l’hanno vista interpretare Katniss Everdeen, una giovane donna che, per il bene della sua comunità e salvare la vita della sorellina, prende parte volontariamente a una competizione forzata fra i giovani delle varie regioni, gli ‘Hunger Games’ annuali, nella quale un solo concorrente resta in vita. Nei tre anni seguenti ha quindi vestito gli stessi panni anche in Hunger Games: La Ragazza Di Fuoco (2013), Il Canto Della Rivolta Parte 1 (2014) e Parte 2 (2015) tutti diretti da Francis Lawrence. Quest’ultimo l’ha poi scelta anche nel 2018 come sensuale protagonista dello spy movie Red Sparrow.
L’Oscar e il sodalizio con David O. Russell
Una grande svolta nella carriera di Jennifer Lawrence è rappresentata dall’incontro con il regista David O. Russell. Nel 2012 la sceglie come protagonista, insieme a Bradley Cooper, del bellissimo Il Lato Positivo – Silver Lining Playbook, adattamento cinematografico del romanzo L’Orlo Argenteo Delle Nuvole di Matthew Quick. Per questo film, Jennifer Lawrence vince il suo primo Oscar come Miglior Attrice Protagonista. Un Premio che la consacra come Stella del cinema e che dà il via ad un sodalizio con il regista che la dirige nuovamente in American Hustle – L’Apparenza Inganna (2013, c’è anche/ancora Bradley Cooper, e arriva la sua terza nomination all’Oscar) e in Joy (2015, quarta nomination all’Oscar e vittoria del Golden Globe).
Un talento già maturo
Dopo aver (nuovamente) lavorato con Bradley Cooper nel cupo e meno fortunato Una Folle Passione (2014, regia di Susanne Bier), Jennifer Lawrence ha affrontato con disinvoltura nuovi ruoli da protagonista nel fantascientifico Passengers di Morten Tyldum (2016, al fianco di Chris Pratt) e nel thriller Madre!, diretta da Darren Aronofsky (2017). Tutte pellicole che hanno messo in mostra un talento enorme, già maturo, ma siamo sicuri che il meglio per Jennifer deve ancora arrivare.