Saranno due i film che saranno presentati oggi in Concorso alla 77. Mostra del Cinema di Venezia: si tratta di The World To Come di Mona Fastvold (tratto dall’omonimo racconto di Jim Shepard e con protagonisti Katherine Waterston, Vanessa Kirby, Christopher Abbott e Casey Affleck) e Khorshid (I Figli Del Sole) di Majid Majidi.
The World To Come
Verso la metà dell’Ottocento nel nord dello stato di New York, Abigail (Katherine Waterston) si appresta a iniziare un nuovo anno nella fattoria in cui vive con il marito Dyer (Casey Affleck). Mentre rifette sull’anno che verrà, sfogliando le annotazioni del suo diario, si percepisce il forte contrasto tra il comportamento pacato e stoico della donna e le complesse emozioni che affiorano dalle pagine. All’arrivo della primavera, Abigail incontra Tallie (Vanessa Kirby), donna estroversa di straordinaria bellezza, appena trasferitasi con il marito Finney (Christopher Abbott) in una fattoria nelle vicinanze. Le due provano a stringere una relazione, riempendo un vuoto nelle loro vite di cui non conoscevano l’esistenza. Il film segue il crescere dell’intimità e dell’appassionato attaccamento tra le due donne, proprio mentre incominciano a comprendere di non avere alcun modello a cui riferirsi per la condizione in cui si trovano. Mentre i mariti fanno i conti con l’intensità del legame delle loro mogli, tra i sentimenti feriti di Dyer e la gelosia vendicativa di Finney, gli eventi culminano con la decisione di quest’ultimo di allontanare Tallie, e la determinazione di Abigail a seguire la sua anima gemella.
Khorshid (I Figli Del Sole)
ll film narra la storia del dodicenne Ali e dei suoi tre amici: insieme cercano di sopravvivere e sostenere le loro famiglie, tra lavoretti in un garage e piccoli crimini per trovare in fretta del denaro. In un colpo di scena che ha del miracoloso, ad Ali viene affidato il compito di ritrovare un tesoro nascosto sottoterra. Ali chiede aiuto alla sua banda, ma per poter avere accesso al tunnel è necessario iscriversi alla Scuola del Sole: un’associazione di beneficenza che cerca di educare bambini che vivono in strada o sono costretti a lavorare, la cui sede è vicina al luogo in cui si trova il tesoro. Khorshid è la storia di bambini obbligati a lavorare per sostenere le loro famiglie – a oggi sono 152 milioni a trovarsi in questa situazione. Le organizzazioni internazionali combattono una lotta disperata per sostenere questi giovani, soggetti ad abusi e privati del diritto fondamentale all’istruzione. “Il messaggio del film – spiega Majid Majidi – è che siamo tutti responsabili nei confronti di questi bambini; molti hanno un talento straordinario, tutti sono preziosi. È intollerabile che la loro condizione sociale ed economica li consegni a un futuro di scarse opportunità e poche speranze. Khorshid rivela le capacità e l’umanità di questi giovani: i nostri protagonisti erano tutti bambini lavoratori e hanno dimostrato di essere attori eccezionali ed estremamente intelligenti”.