Dopo la presentazione (Fuori Concorso) alla 71esima Mostra del Cinema di Venezia, è in arrivo questo giovedì 2 ottobre nelle sale italiane il film d’animazione Boxtrolls – Le Scatole Magiche diretto da Anthony Stacchi e Graham Annable e con le voci originali di: Ben Kingsley, Isaac Hempstead Wright, Elle Fanning, Dee Bradley Baker, Steve Blum, Toni Collette, Jared Harris, Nick Frost, Richard Ayoade, Tracy Morgan, e Simon Pegg.
Il film, basato sul best-seller fantasy d’ avventura Arrivano I Mostri! di Alan Snow, presenta al pubblico ad una nuova specie di famiglia – I Boxtrolls, una comunità di creature bizzarre e dispettose, che hanno amorevolmente adottato e cresciuto un ragazzino orfano, Uovo (doppiato nella versione originale da Isaac Hempstead Wright), fin dall’infanzia nella splendida casa nelle caverne che hanno costruito sotto i viottoli di Pontecacio. Qui vivono una vita felice ed armoniosa, lontano dalla società; i residenti snob della cittadina di epoca vittoriana sono ossessionati dalla ricchezza, dalla classe sociale e dal benessere, ma soprattutto dai formaggi puzzolenti. Lord Gorgon-Zole (Jared Harris), il sindaco de facto, detta legge circondato dai suoi uomini snob e d’élite delle Tube Bianche.
Come tutti gli altri, crede alle leggende spaventose sui Boxtrolls, divulgate in lungo e in largo per oltre un decennio dal malvagio Archibald Arraffa (l’attore premio Oscar Ben Kingsley). Determinato ad ottenere il consenso delle Tube Bianche, Arraffa ha imprigionato il geniale inventore ed amico dei Boxtrolls Herbert Trubshaw (Simon Pegg), ed ha reclutato una banda nota come ‘Tube Rosse’ per catturare tutti i Boxtrolls. Delle Tube Rosse fanno parte l’implacabile Mr. Nervetto (Tracy Morgan), il goffo Mr. Pasticcio (Richard Ayoade), e l’impassibile Mr. Trota (Nick Frost).
Pur mantenendo unita la loro comunità sotterranea, la spazzatura degli umani diventa il tesoro dei Boxtrolls. I Boxtrolls indossano scatole di cartone riciclato come gusci di tartarughe. Questa comunità gentile ed ingegnosa raccolglie i rifiuti immergendosi nei cassonetti per trasformarli in invenzioni strepitose. Assieme alla sua famiglia di Boxtrolls, mettendosi sempre più in pericolo perché malvista dai cittadini di Pontecacio, ed ostacolato dal regime pericoloso di Arraffa, Uovo deve avventurarsi fuori terra, “alla luce”, dove incontra e si allea con una ragazzina undicenne ma straordinariamente grintosa, Winnie (Elle Fanning) – la figlia di Lord Gorgon-Zole. Uovo e Winnie escogitano insieme un piano audace per salvare i Boxtrolls da Arraffa, imbarcandosi in un’avventura fatta di follia ed affetto, che dimostra che gli eroi non hanno forme né dimensioni – possono anche essere rettangolari.
Travis Knight, uno dei produttori del film, ha spiegato che questa storia “è collocata in un periodo di tempo preciso- ed è un miscuglio di detective story, commedia dell’assurdo, ed avventura steampunk. È una sorta di racconto di Charles Dickens intrecciato con Roald Dahl e Monty Python. Il mondo in cui vivono i bambini è piuttosto chiuso agli estranei. Ma a volte, le barriere incuranti della società ci richiedono di trovarci un posto all’interno. Uova e Winnie hanno solo 11 anni, ma prendono delle decisioni determinanti che in ultima analisi, rimodellano e riscattano la loro società“.
Il regista Graham Annable, ha invece affermato che “i bambini trovano il coraggio di prendere il controllo del proprio destino, e così faranno alcuni degli altri personaggi. Questa storia insegna che non bisogna giudicare un libro – o una scatola – dalla copertina“. La sceneggiatura poggia sul libro di Alan Snow e dal materiale originale (500 pagine) “abbiamo estrapolato la storia dei Boxtrolls, andando ad esplorare ciò che costituisce una famiglia. Si tratta di un tema potente ed universale; non tutte le famiglie sono necessariamente biologiche”.
Anthony Stacchi, che ha diretto il suo primo film nell’arena dello stop-motion, nota: “Ho letto il libro di Alan Snow, e le dinamiche tra padri e figli mi hanno molto colpito emotivamente; ero da poco diventato padre, e dovevo ancora abituarmi all’idea di avere una persona nuova in casa mia. Avevo i classici film della Disney nel DNA; in particolare, ho trovato dei riferimenti a Peter Pan / Bimbi Sperduti nella storia”.
Con 79 scene e oltre 20.000 oggetti di scena realizzati a mano, Boxtrolls – Le Scatole Magiche è la più grande produzione d’animazione in stop-motion mai realizzata; ed è solo il quarto film in stop-motion ad essere realizzato in 3D stereoscopico.
“I Boxtrolls nella storia passano dall’esser creature timide, a diventare coraggiosi. Il film dimostra che se non si trova un posto nel mondo rimanendo sé stessi, allora bisogna cambiare il mondo intorno”
Anthony Stacchi