Una Milano metafisica e surreale nelle fotografie di un grande fotografo. Una Milano deserta, senza traffico e persone. Una Milano in cui regnano vuoto e silenzio. Una Milano diversa, mai vista, ma sempre bellissima. Tutto questo è Io Milano, il suggestivo servizio fotografico di Carlo Mari (edito da Skira) che ritrae la città di Milano ad aprile 2020, nel momento della sua massima esposizione all’attacco di una minaccia invisibile quanto insidiosa, a cui tutti eravamo impreparati e ora, in questi giorni, è tornata ancora tremendamente attuale con la città meneghina ancora costretta al lockdown. Le immagini in bianco e nero, di grande impatto, a volte struggenti, ritraggono una città sospesa e silenziosa. Nel suo viaggio per immagini, Mari ha avuto il merito di portare alla ribalta una città nuova, per nulla livida o ferita. Piuttosto si evince un tempo che rallenta, non nell’efficienza ma nelle idee. Riflette, la città, e induce a pensare. L’obiettivo di Carlo Mari testimonia anche una presenza discreta, ma sempre presente, quella dei carabinieri, che in una fase così delicata e sospesa, non hanno “controllato” la città ma l’hanno “accompagnata” in questo momento di difficoltà e dolore. Le foto sarebbero state esposte, dal 7 novembre al 13 dicembre, alle Gallerie d’Italia a Milano, ma la Mostra, per ovvi motivi, per il momento è sospesa. Quel che è certo è invece che il 10% del ricavato andrà all’associazione ONAOMAC Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri.
Carlo Mari
Carlo Mari è fotografo di reportage e pubblicità. Ha girato il mondo sopra e sotto i mari, con la macchina fotografica al collo per raccontare. Tra gli anni ’80 e ’90 ha pubblicato servizi e copertine sulle più prestigiose riviste di mare italiane ed estere. In seguito, e per molto tempo, ha documentato la vita selvaggia dell’Est Africa ed è stato un inviato della “The Harvill Press” di Londra. Da questa collaborazione sono nati due importanti volumi: The Great Migration e Pink Africa. Vive in Africa diversi mesi all’anno, a stretto contatto con la natura incontaminata e le popolazioni tribali. Ritrattista, da anni documenta la bellezza (non solo esteriore) di molte popolazioni a rischio di estinzione. Carlo Mari ha al suo attivo molti libri fotografici pubblicati in tutto il mondo, alcuni riguardanti la vita dei fondali marini, altri l’Est Africa, tra Kenya e Tanzania, altri ancora il nudo artistico e il glamour pubblicitario. My Africa, una delle sue più importanti creazioni, è entrato a far parte della lista dei best-sellers fotografici nel 2004 in Germania. Nel 2019 Carlo Mari ha pubblicato, sempre con Skira, Passage trough Dar oltre 130 immagini in bianco e nero scattate dal fotografo italiano nel mercato del pesce di Dar Es Salaam.