Arriva in concorso al 61° Festival dei Popoli L’Armée Rouge, il documentario di Luca Ciriello che sarà presentato, in anteprima mondiale nella sezione “Concorso Italiano” giovedì 19 novembre.
Il documentario
Ambientato nella periferia est di Napoli Est, è la storia di Idrissa Koné, in arte Birco Clinton, che vive in un container di amianto e ha un sogno: diventare il re del coupé décalé, genere musicale della Costa D’Avorio nato a Parigi nel 2000. Per poterci riuscire ha creato l’armée rouge, una banda di ragazzi avoriani, un gruppo di “guerriglieri dello spettacolo” che organizza feste a ritmo di coupé décalé e che lo aiuta nell’organizzazione di una grandiosa festa di Natale. Un viaggio alla scoperta della comunità avoriana di Napoli, alla ricerca della propria autoaffermazione in una città che si fa invisibile.
La famiglia, il lavoro
“Ciò che conta è la famiglia, ciò che ti dà da vivere è il lavoro – ci dice il protagonista Birco Clinton. “L’Armée Rouge – come spiega il regista Luca Ciriello – parte da una prospettiva di osservazione dall’interno della comunità avoriana, un approccio anche linguistico e antropologico in un film dove si parlano quattro lingue (nouchi, djoula, francese e italiano), che cerca di svelare meccanismi e strutture di un gruppo di persone che pochi conoscono o frequentano, un film ambientato in una Napoli non-vista, fatta di sottoscala trasformati in discoteche e container trasformati in case”.