OLYMPUS DIGITAL CAMERA

L’Hermitage celebra il suo 250° anniversario al cinema con il film di Margy Kinmonth

E’ il 1764 quando la zarina Caterina II, l’amica di penna di Voltaire e Diderot, acquista 225 dipinti della raccolta d’arte di un mercante berlinese: nasce così in pieno secolo illuminista il primo germe dell’Hermitage, il Museo di San Pietroburgo che rappresenta una delle mete più amate dei viaggiatori di tutto il mondo. La zarina lo immagina come un luogo isolato, un eremo non lontano dalla Prospettiva Nevskij e con una magnifica vista sul fiume Neva: in francese “un petit ermitage” dove godersi momenti di rigenerante riposo circondata solo da pochi amici intimi e da opere d’arte.

250 anni dopo quel 1764, l’Hermitage celebra il suo anniversario e lo fa con Hermitage, il film diretto da Margy Kinmonth che verrà trasmesso solo oggi  martedì 14 ottobre nelle sale italiane (elenco su www.nexodigital.it). Il tour esclusivo guiderà infatti gli spettatori all’elettrizzante scoperta di alcuni dei 3 milioni di pezzi conservati nel sontuoso scrigno di San Pietroburgo.

Margy Kinmonth durante le riprese

Margy Kinmonth durante le riprese

In questi due secoli e mezzo la collezione si è allargata a dismisura: la zarina Caterina, tempestivamente informata ogni volta che i collezionisti più famosi dell’Europa del tempo facevano bancarotta, non mancò di allargare pian piano la preziosa raccolta. Né furono da meno gli altri zar della dinastia Romanov, che anno dopo anno arricchirono la collezione aprendola al pubblico a metà Ottocento, quando per le vie della città si incontravano i grandi scrittori russi, Puškin, Gogol, Dostoevskij, Tolstòj, Čechov e così via.

01-large

Il Museo dell’Hermitage è uno dei più vasti ed antichi al mondo e comprende cinque edifici costruiti tra ‘700 e ‘800: il Palazzo d’Inverno (progettato dal fiorentino Bartolomeo Rastrelli), il Piccolo Hermitage, il Grande Hermitage, il Nuovo Ermitage e il Teatro dell’Ermitage (progettato da Giacomo Quarenghi).

L’Hermitage non si limita ad offrire la semplice visita ad un museo: è un tuffo nella storia umana e nella storia d’arte, un concentrato di meraviglie che ha visto passare tra le sue sale ricevimenti, momenti storici e rivoluzioni che ci fanno essere quello che siamo oggi.

10-large

L’evento al cinema propone così un viaggio alla scoperta di opere e luoghi con una straordinaria storia alle spalle: da Rembrandt ai capolavori dell’arte russa, dall’arte preistorica alla collezione di gioielli che furono di Caterina di Russia, dalle straordinarie opere di Leonardo alle sculture candide di Canova, da Raffaello a Caravaggio. Un tour strepitoso alla scoperta di collezioni, angoli e spazi il cui accesso è normalmente negato al pubblico. E un incontro ravvicinato con pezzi che generalmente vediamo solo sui libri d’arte.

Leave a Comment