Chi era Frida Kahlo? Tutti la conoscono, ma chi era davvero la donna dietro i colori brillanti, le grandi sopracciglia e le corone di fiori? A queste domande cerca di rispondere Ali Ray con il documentario Frida Kahlo, al cinema dal 22 al 24 novembre, un viaggio attraverso la vita di un’autentica icona mondiale, alla scoperta della sua arte e della verità dietro la sua vita, spesso turbolenta.
Il film
Creato in collaborazione con esperti che conoscevano personalmente Frida Kahlo, insieme a coloro che hanno studiato e curato il suo lavoro, il documentario di Ali Ray è un insieme di interviste, commenti e una dettagliata esplorazione della sua arte offrono un tesoro di colori e un’esplosione di vivacità. Girato per la maggior parte presso presso la sua celebre abitazione, Casa Azul (Casa Blu), a Città del Messico, questo film personale e intimo offre un accesso privilegiato alle sue opere e mette in evidenza la fonte della sua febbrile creatività, la sua resilienza e la sua ineguagliabile passione per la vita, la politica, gli uomini e le donne. Scavando più a fondo di quanto qualsiasi film abbia mai fatto finora, con il supporto di esperti di fama mondiale ed esplorando la grandiosità di quest’artista, alla scoperta della vera Frida Kahlo.
Ali Ray racconta…
“Dirigere questo film ha cambiato totalmente la mia visione di Frida Kahlo come artista. Prima non le avevo prestato molta attenzione, sentendomi un po’ scoraggiata dall’onnipresenza della sua immagine come icona sulle copertine di cuscini e magliette. Ora, avendo studiato le sue opere più da vicino e comprendendo il loro contesto di tempo e luogo, ne sono completamente affascinata. Avere accesso alle sue lettere personali è stata una parte fondamentale della realizzazione del film e nella mia comprensione del suo lavoro. Mi ha permesso di vedere come la fragilità e le insicurezze rivelate nelle sue lettere siano state elaborate attraverso l’atto della pittura. Le sue tele meticolosamente dipinte erano il suo modo di interpretare il mondo, la sua politica, le sue passioni ed emozioni, trasformandole in immagini di forza, sfida e comprensione“.