Dal 22 dicembre 2021 al 30 gennaio 2022 presso Cineteca Milano MEET è in programma un’ampia rassegna dal titolo Cinema Spagnolo – Oggetto del Desiderio. Realizzata in collaborazione con l’Instituto Cervantes di Milano, la rassegna è una ricognizione sul cinema e la cultura spagnoli, con in calendario circa 60 titoli, più e meno recenti, fra lungometraggi, corti e documentari, in grado di testimoniare l’importanza non solo cinematografica del grande paese iberico.
L’iniziativa prevede omaggi a celebri autori come Pedro Almodóvar (con tutti i film da lui realizzati dagli esordi – Pepi, Luci, Bom e le altre ragazze del mucchio, 1980, fino a Parla con lei, 2002, e in più l’ultimo, bellissimo Madres Paralelas); Carlos Saura (di cui saranno riproposti alcuni dei titoli più importanti, da Anna e i lupi e Carmen Story a Tango e Io, don Giovanni); Alejandro Amenábar, Bigas Luna e il classico e maestro assoluto Luis Buñuel. In particolare, fra le rassegne monografiche, segnaliamo quella davvero preziosa a Luis García Berlanga, grande regista attivo dai primi anni Cinquanta del quale sono in programma sette lungometraggi e un corto, titoli quasi tutti mai distribuiti in Italia nonostante il loro assoluto valore e oggi divenuti rarissimi da veder su grande schermo. Sul cinema di Berlanga, è in programma un incontro con la regista Inés París, che interverrà in sala anche per presentare il suo La notte che mia madre ammazzò mio padre (2017), esilarante commedia dallo humor brillante campione di incassi in patria.
Segnaliamo ancora la presenza in calendario di alcune opere a vario titolo divenute dei cult (da Lo spirito dell’alveare, Mater Amatissima, Lo sguardo dell’altro fino al più recente Blancanieves (2012) e film e documentari dedicati a grandi artisti spagnoli (Il giovane Picasso, Gaudì – Le Mystère de la Sagrada Familia, Salvador Dalì – La ricerca dell’immortalità, Goya a Bordeaux). Infine non poteva mancare un’incursione nel grande cinema muto: in programma il rarissimo Carmen di Charlie Chaplin (1916), tre altrettanto rari cortometraggi realizzati fra il 1906 e il 1908 da Segundo De Chomon e il classico Un Chien andalou del già citato Buñuel.
E venerdì 31 dicembre un programma speciale per festeggiare insieme il Capodanno con Matame, che prevede la proiezione di Manolete (2007) di Menno Meyjes e con Adrien Brody e del muto Sangue e Arena (Fred Niblo, 1922, protagonista il leggendario Rodolfo Valentino), impreziosito dall’accompagnamento dal vivo al pianoforte di Francesca Badalini. Al termine delle proiezione, brindisi di fine anno per tutti i presenti.
Info e programma completo della rassegna su www.cinetecamilano.it.