Dopo Assassinio sull’Orient Express (2017), l’attore e regista Kenneth Branagh torna a vestire i panni dell’iconico detective Hercule Poirot in Assassinio sul Nilo, il film, da lui diretto e interpretato, tratto dall’omonimo romanzo di Agatha Christie (1937) e già portato sul grande schermo nel 1978 da John Guillermin (con Poirot interpretato da Peter Ustinov). La pellicola – da giovedì 10 febbraio nei nostri cinema – racconta una storia di passione e gelosia mescolando audacemente mystery e thriller. Oltre a Branagh, il film vede all’opera un grande cast composto da: Tom Bateman, la quattro volte candidata all’Oscar® Annette Bening, Russell Brand, Ali Fazal, Dawn French, Gal Gadot, Armie Hammer, Rose Leslie, Emma Mackey, Sophie Okonedo, Jennifer Saunders e Letitia Wright.
Il film
La vicenda è ambientata negli anni ‘30 in Egitto, a bordo di un elegante battello a vapore. Qui, l’idilliaca luna di miele di una coppia perfetta (interpretata da Gal Gadot e Armie Hammer) verrà tragicamente interrotta da un omicidio. L’investigatore belga Poirot (Kenneth Branagh) andrà alla ricerca dell’assassino. Ambientata in uno scenario epico, caratterizzato da ampi panorami desertici e dalle maestose piramidi di Giza, questa drammatica storia di un amore finito male presenta un gruppo cosmopolita di viaggiatori dal look impeccabile, con colpi di scena che lasceranno il pubblico con il fiato sospeso fino alla scioccante rivelazione finale.
Pensato per il grande schermo
Girato con cinepresa 65mm Panavision appena prima dell’arrivo della pandemia (era la fine del 2019), il film di Branagh è stato studiato appositamente per una visione nelle sale cinematografiche e sarà distribuito dalla Disney. Dopo quasi due anni di rinvii a causa dell’emergenza sanitaria, finalmente arriva al cinema.
In attesa di un nuovo capitolo
“Si tratta di un film molto cupo, sensuale e inquietante – racconta Kenneth Branagh – porta avanti il tema del viaggio attraverso una storia che parla di amore ossessivo, possesso, lussuria, gelosia ed emozioni primordiali che si mettono in mezzo tra le persone”. L’attore e regista, non esclude un nuovo capitolo dedicato ai romanzi di Agatha Christie: “penso che ci siano ottime possibilità di farlo. Con decine di libri e racconti, c’è molto materiale e lei stessa ha mescolato spesso i suoi personaggi. Si ha la sensazione di un vero e proprio universo, un po’ come quello di Dickens. Un mondo nel quale vivono vari personaggi. Quindi credo che quest’ipotesi abbia delle possibilità“.