Giovedì, 2 giugno, in concomitanza con l’inizio delle NBA Finals, su Sky Atlantic a partire dalle 21.15 debutterà in esclusiva Winning Time: L’Ascesa Della Dinastia Dei Lakers, la serie in dieci episodi firmata Adam McKay e targata HBO. Tratta dal libro Showtime: Magic, Kareem, Riley, and the Los Angeles Lakers Dynasty of the 1980s dello scrittore sportivo Jeff Pearlman, la serie, già rinnovata per una seconda stagione, è incentrata sul magico decennio di gesta sportive e non che fece dei Los Angeles Lakers la stella più luminosa del firmamento del basket mondiale.
La serie
A partire dall’arrivo dell’imbattibile Earvin “Magic” Johnson (Quincy Isaiah) nel 1979, inizia “Showtime”, l’età dell’oro dell’NBA: i Los Angeles Lakers diventano leggende del basket, scatenando il loro famoso stile run-and-gun su una lega impreparata alla loro velocità e ferocia e diventando lo show più accattivante del mondo sportivo e, probabilmente, dell’intero universo dell’intrattenimento. Il decennio dei Lakers è spettacolare: le decisioni (a volte folli) del milionario Jerry Buss (John C. Reilly), proprietario della squadra, l’arrivo di Magic Johnson, i colpi di testa di Jerry West (Jason Clarke), le scelte di gioco di Pat Riley (Adrien Brody) e la nascita di una vera e propria dinastia sportiva. Uno spettacolo in cui scena e retroscena si intrecciano: il gioco, la sieropositività, la fama, la discriminazione razziale.
Il cast
Ricchissimo il cast: John C. Reilly nei panni del proprietario della squadra, Jerry Buss; Jason Clarke in quelli del campione NBA e dirigente dei Lakers Jerry West; Quincy Isaiah e Solomon Hughes a interpretare rispettivamente Magic Johnson e Kareem Abdul-Jabbar. Al loro fianco Jason Segel nei panni di Paul Westhead, professore di lettere trasformatosi in assistente coach della squadra; Adrien Brody interpreta il coach Pat Riley; Michael Chiklis nei panni del coach dei Boston Celtics Red Auerbach; Sally Field in quelli di Jessie Buss, madre di Jerry Buss.