Giovedì 8 settembre, in occasione della 79. Mostra del Cinema di Venezia, al Lido sarà presentato Carlo Sini, il film che Clemente Tafuri e David Beronio hanno dedicato a Carlo Sini, uno dei filosofi più importanti del nostro tempo. Il film sarà presentato – Fuori Concorso – per la prima edizione del Premio collaterale Cinema&Arts.
Clemente Tafuri racconta…
«Il passaggio alla Biennale con il film su Carlo Sini mette in evidenza il fatto che il tema dell’incontro tra le arti è sempre più urgente, che il cinema, il teatro, le arti figurative, la performance devono entrare in contatto destrutturando l’origine della loro forza espressiva, in un cammino complesso e articolato. Chi ha ben presente questo problema e lo vive in modo radicale, può riuscire a deviare il corso delle cose. Può uscire dall’ovvio. I tre film che abbiamo realizzato per il ciclo La parte maledetta, e il quarto ora in produzione, sono dedicati proprio a chi, per vie anche molto diverse, frequenta questo approccio al pensiero e alla creazione. La parte maledetta è proprio questa, quanto non può essere ridotto al consumo, quanto di vitale persiste nell’opera a prescindere dal suo tempo e dai suoi significati».
Ripensare al ruolo della filosofia
Il mediometraggio di Tafuri e Beronio è un ritratto originale, uno scorcio sul pensiero di un grande studioso, attraverso i temi dell’uomo, dell’arte, del teatro. Sini invita a ripensare il rapporto della filosofia con la scrittura, l’agire politico e le arti. Un viaggio che conduce ad un confronto radicale con le diverse forme di conoscenza, e la possibilità che da esse si possa attingere ad una sapienza perduta.
Subito dopo Venezia il film sarà il 10 settembre al Crisalide Festival di Forlì, il 4 novembre al XIII Festival Testimonianze ricerca azioni organizzato da Teatro Akropolis a Genova, il 19 novembre al Teatro Puntozero di Milano.