Giovedì 13 ottobre nelle sale italiane arriva Halloween Ends, il terzo ed ultimo capitolo della trilogia diretta da David Gordon Green con protagonista ancora una volta Jamie Lee Curtis. Dopo 44 anni, il franchise horror più acclamato e venerato della storia del cinema giunge alla sua epica e terrificante conclusione quando Laurie Strode affronta per l’ultima volta l’incarnazione del male, Michael Myers, in uno scontro finale diverso da qualsiasi altro mai apparso sullo schermo. Solo uno di loro sopravvivrà.
Il film
In questo inaspettato capitolo finale, ambientato quattro anni dopo gli eventi di Halloween Kills dello scorso anno, Laurie (Jamie Lee Curtis) vive con sua nipote Allyson (Andi Matichak), ed è impegnata nella stesura finale delle sue memorie. Michael Myers (James Jude Courtney) da allora non si è più visto. Laurie, dopo aver permesso allo spettro di Michael di tormentare la sua realtà per decenni, ha deciso di liberarsi dalla paura e dalla rabbia, e riprendersi la sua vita. Quando però un giovane, Corey Cunningham (Rohan Campbell), viene accusato di aver ucciso un ragazzino a cui faceva da babysitter, si innesca una spirale di violenza e terrore che costringerà Laurie ad affrontare una volta per tutte un male che non è mai riuscita a controllare.
Jamie Lee Curtis la prima “final girl” dell’horror
L’icona Jamie Lee Curtis torna per l’ultima volta nei panni di Laurie Strode, la prima “final girl” dell’horror, nonché il ruolo che ha lanciato la sua carriera. La Curtis ha interpretato Laurie per più di quarant’anni, uno degli accoppiamenti attore-personaggio più lunghi della storia del cinema. Quando il franchise è stato rilanciato nel 2018, Halloween ha battuto i record al botteghino, diventando il capitolo col maggior incasso del franchise, e stabilendo un nuovo record per il più grande weekend di apertura per un film horror con protagonista una donna. Nel 2021, Halloween Kills si è guadagnato il più grande weekend di apertura di qualsiasi film dell’orrore nell’era della pandemia, e contemporaneamente ha stabilito un nuovo record per la prima di un evento non-live in streaming su Peacock.
Un (pluri)tributo a John Carpenter
Il regista David Gordon Green, che ha diretto e co-scritto tutti e tre i film della trilogia, e i suoi colleghi filmmaker, hanno dato a ciascun episodio un singolare taglio creativo all’arco narrativo ed emotivo, senza mai disattendere le aspettative dei fan della saga. “Il pubblico si aspetta determinate caratteristiche da un film di Halloween – afferma il regista – ed abbiamo cercato di includerle. A volte ci siamo appoggiati al tropo o ai cliché della mitologia; altre volte ce ne siamo discostati“. Per lo sviluppo dei personaggi di Halloween Ends, Green ha preso spunto dalle opere seminali del padrino del franchise John Carpenter. “Ci sono molti film di Carpenter a cui ho fatto riferimento in questo progetto – dice Green – come ad esempio Christine – La Macchina Infernale e Fog. A volte le nostre ispirazioni provengono da fonti improbabili. I suoi film presentano bulli e nerd… così come alcuni di quegli espedienti narrativi che ci siamo divertiti a prendere in considerazione“.