Sarà ospite questa sera in Italia il regista coreano Min Byung-Hun, per presentare in anteprima italiana – a ingresso libero fino a esaurimento posti – alla Casa del Cinema di Roma (ore 20.00), il suo ultimo lungometraggio, Love Never Fails, già definito da Variety “un dramma inquietante ma compassionevole“, presentato in Prima Mondiale all’ultima edizione del Busan International Film Festival.
Min Byung-Hun, classe 1969, ha già una lunga filmografia e ha vinto premi in tutto il mondo. Regista e sceneggiatore, spesso anche direttore della fotografia e montatore dei suoi stessi film, Min, ora anche professore di cinema all’Università di Hanseo, ha anche diretto film quali Let’s Not Cry (2001), menzione della Giuria al Festival di Karlovy Var e al Festival di Thessaloniki e Pruning the Grapevine (2006), vincitore del Kodak Award al Busan International Film Festival. Il suo film d’esordio, Flight of the Bee, del 1998 ha vinto numerosi premi, dal Primo Premio e il Premio Fipresci al Torino Film Festival al premio al Festival di Thessaloniki.
Nel dicembre scorso la New York Film Academy ha presentato tutta la filmografia del regista, in 5 giorni di retrospettiva culminata con l’incontro con il regista stesso, che a New York ha iniziato la pre-produzione del suo prossimo progetto, Essay, film a episodi che sarà girato in 3 città, dalla Grande Mela a Roma e Pechino. Il regista avrà le musiche originali di Franco Antonio Mirenzi e la consulenza musicale del Prof. Roberto Giuliani. L’episodio che sarà girato a New York costituirà di fatto il primo film di lungometraggio coreano mai girato negli Stati Uniti.