Il prossimo 21 settembre ricorrerà il cinquantesimo anniversario dalla prima proiezione nelle sale italiane del Il Padrino di Francis Ford Coppola, indiscutibilmente uno dei più importanti e celebri film statunitensi del Novecento. Per omaggiare questa pellicola, il 2 settembre – edito da Jimenez – nelle librerie italiane uscirà ’A Pistola Lasciala, Pigliami i Cannoli, il volume nel quale il giornalista e autore Mark Seal ha ricostruito la storia, epica e leggendaria, della realizzazione di Il Padrino. Mark Seal ha passato al setaccio tutte le informazioni disponibili sul film, raccogliendo nuove fonti e intervistando il regista e i grandi attori del film, realizzando un’avvincente e poetica, divertente e a tratti drammatica, storia definitiva della produzione di questo capolavoro del cinema americano (complicata dalla protagonista assoluta del film: la mafia). La storia di come è stato realizzato Il Padrino è drammatica, grottescamente divertente e poetica quanto il film stesso. Nel corso degli anni si sono accumulate le versioni più svariate sui tanti aspetti dell’impetuosa creazione del film, a volte contrastanti, sempre avvincenti. In questo volume Mark Seal passa al setaccio le informazioni e le prove, ha nuove, lunghe conversazioni con il regista Francis Ford Coppola e con diverse fonti finora taciute, e le completa con colorite interviste ai protagonisti, tra cui gli attori Al Pacino, James Caan, Talia Shire e altri, per scrivere la storia definitiva di uno dei più rappresentativi capolavori del cinema americano.
Oltre alle complicazioni della produzione cinematografica, i creatori del Padrino si trovarono costretti a fare i conti con il reale protagonista del film (e con i suoi membri reali): la mafia. Durante la produzione, i permessi per le location furono inspiegabilmente revocati, l’autore Mario Puzo ebbe una (presunta) rissa pubblica con un irato Frank Sinatra, l’auto del produttore Al Ruddy fu trovata crivellata di colpi, uomini legati alla mafia fecero a gara per entrare nel cast, e ad alcuni di loro furono assegnate delle parti nel film. Come nota Seal, questo è il racconto di un film che “rivitalizzò Hollywood, salvò la Paramount Pictures, annunciò l’arrivo di Francis Ford Coppola come uno dei grandi registi della nuova era del cinema, coniò una nuova generazione di star, rese ricchi lo sceneggiatore, il regista e il produttore, e scatenò una guerra tra due delle massime potenze d’America: gli squali di Hollywood e i soldati della mafia”.