La masterclass e il premio alla carriera al regista russo Aleksandr Sokurov; gli attori Silvio Orlando e Alba Rohrwacher; gli incontri con Lodo Guenzi (al suo debutto cinematografico) e con il cineasta Michelangelo Frammartino (che presenterà il suo film Buco); la reunion del cast “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores a 30 anni dall’uscita e l’omaggio a Nino Manfredi ai 100 anni della sua nascita tra film documentari e incontri. Sono alcuni dei momenti clou e degli ospiti del Lucca Film Festival e Europa Cinema, uno degli eventi di punta del panorama culturale realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che si terrà dal vivo dal 1° al 11 ottobre a Lucca (cinema Centrale e Astra) e on line sulle piattaforme MyMovies e Festival Scope.
Premio alla carriera ad Aleksandr Sokurov
Il regista russo, classe 1951, incontrerà il pubblico di Lucca al Cinema Astra il 2 ottobre e ritirerà il premio alla carriera in occasione della proiezione stampa del film Madre e Figlio del 1997. Il festival omaggerà il cineasta russo con una selezione dei suoi film in un programma articolato. Sokurov poi incontrerà il pubblico domenica 3 ottobre alle 21 e introdurrà Sacrificio Serale (1987) e a seguire Arca Russa (2002) girato totalmente in piano-sequenza. L’omaggio prevede la proiezione di 18 film più rappresentativi della carriera del grande maestro del cinema russo. “Con Sokurov il cinema d’autore – hanno spiegato gli organizzatori – che da sempre caratterizza il nostro festival, diventa strumento di osservazione storico, filosofico e politico: un regista che indaga le pieghe dell’anima umana, mettendone a fuoco con una poesia schietta e antiretorica le ambivalenze, le contraddizioni, gli aspetti cupi, eppure più autentici – hanno spiegato gli organizzatori del festival. Ma non solo. Sokurov sa correre con la sua cinepresa in mezzo all’arte e in mezzo alla gente, sa osservare dal limite della forma (in bilico tra la finzione e il documentario) i contenuti vivi del mondo. Con lui il cinema diventa punto di vista rischioso e per questo privilegiato, giace sui limiti.”
Omaggio a Nino Manfredi
In programma un grande omaggio a Nino Manfredi, per il centenario della sua nascita, alla presenza dei famigliari dell’attore che introdurranno il documentario Uno, nessuno e Cento Nino, diretto dal figlio e regista Luca Manfredi (8/10). All’attore, icona del mondo dello spettacolo italiano, ritratto nel manifesto di questa edizione del festival – che ha vestito gli indimenticabili panni di Geppetto, del venditore abusivo sui treni, del barista di Ceccano, emigrante, commissario, sottoproletario – sarà dedicato un percorso cinematografico con una selezione dei suoi film, dagli esordi alle indimenticabili interpretazioni come Brutti, Sporchi e Cattivi di Ettore Scola (1/10); Pane e Cioccolata di Franco Brusati (4/10) e Pinocchio, lo sceneggiato Rai di Luigi Comencini nella versione estesa (sabato 9/10).
Grandi ospiti
In programma anche diversi incontri con prestigiosi ospiti. Si comincia il 4 ottobre con Lodo Guenzi che al Cinema Astra (ore 21) presenterà EST, il suo debutto sul grande schermo. Il 5 ottobre alle 21 al Cinema Centrale ci sarà la proiezione di Ezio Bosso. Le Cose Che Restano, il documentario dedicata al grande pianista e compositore scomparso nella primavera del 2020, con la testimonianza diretta del nipote, Tommaso Bosso. Reduce da Premio Speciale della Giuria alla 78/ma Mostra del Cinema di Venezia, Michelangelo Frammartino il 6 ottobre al Cinema Astra presenterà il suo ultimo film Il Buco. Giovedì 7 ottobre sarà la volta di Silvio Orlando che incontrerà il pubblico del Cinema Astra per ritirare il Premio alla Carriera e presentare Il Bambino Nascosto, il film di Roberto Andò che ha chiuso Fuori Concorso la 78. Mostra di Venezia. Infine lunedì 11 ottobre Alba Rohrwacher sarà al Cinema Astra per presentare Skies of Lebanon, della regista franco-libanese Chloé Mazlo, al suo esordio nei lungometraggi.
Info e programma completo: www.luccafilmfestival.it