Dopo il successo ottenuto al Festival di Berlino 2015, nella sezione Panorama, e il premio per il miglior lungometraggio all’Aff (Arab Film Festival) di San Francisco, arriva in Italia Amore, Furti e Altri Guai, del regista palestinese Muayad Alayan. Il film, distribuito da Cineclub Internazionale, sarà nelle sale da giovedì 25 febbraio.
Mousa (Sami Metwasi), ladro di auto palestinese, che si trova in difficoltà quando ruba la macchina sbagliata. Quella che pensava fosse un’auto israeliana ed un modo semplice per fare soldi nel suo campo profughi impoverito, risulta essere un carico di sfortuna quando scopre nel bagagliaio un soldato israeliano rapito da militanti palestinesi. Mousa tenta, inoltre, di riavvicinarsi alla donna amata e, nel frattempo, sogna di emigrare in Italia per giocare nella Fiorentina e trova un procuratore palestinese che gli promette di realizzare questo sogno.
Muayad Alayanun è anche un direttore della fotografia e per questo suo lungometraggio d’esordio ha scelto di usare il bianco e nero. Formatosi a San Francisco, Alayan è tornato in Palestina con il sogno di fare cinema di e sui palestinesi come comunità. In questa sua opera prima ha saputo raccontare con ironia le vicende di Mousa, sapendo raccontare la drammaticità della sua esistenza con un brillante piglio da commedia e attraverso una riuscita chiave comica.