L’Arte della Felicità, il film d’animazione di Alessandro Rak, arriva da oggi in libreria – edito da Rizzoli Lizard – in forma di graphic novel. La pellicola era stata scelta per aprire la Settimana della Critica del Festival del Cinema di Venezia nel 2013. La prefazione del libro è a cura di Roberto Saviano che, su L’Espresso, ha dichiarato: “È un capolavoro, e mostra quello che amo di Napoli, perché mostra quello che amo della vita. È un capolavoro da qualsiasi prospettiva lo si guardi“.
In una Napoli apocalittica, all’apice del suo degrado, Sergio, un tassista con un passato da pianista, riceve una notizia che lo sconvolge: il suo unico fratello, che dieci anni prima si è ritirato come monaco buddista in Tibet, è morto. È il momento di fare i conti con le proprie scelte: la fine brusca del suo rapporto con la musica, l’annichilimento in un lavoro al quale non era destinato. Mentre fuori imperversa la tempesta il taxi di Sergio, perso nel limbo della sua città, comincia ad affollarsi di ricordi, di speranze, di rimpianti, di presenze. Prima o poi la pioggia smetterà di cadere ed il cielo si aprirà. E da lì verrà la fine. O tornerà la musica.
Alessandro Rak è un fumettista napoletano. Direttore artistico di Il piccolo Sansereno e il mistero dell’uovo di Virgilio, prodotto da RaiFiction, ha realizzato diveri cortometraggi e videoclip animati, tra cui ‘O sciore e ‘o viento dei Foja. Per L’Arte della Felicità, il suo primo lungometraggio, è stato candidato – unico italiano – per la categoria Director of the Year nell’ambito del festival di Lione Cartoon Movie.
“Ricorda ‘Cronaca Familiare’ di Pratolini questo straordinario cartone animato che recupera, di fronte all’omologazione digitale dei Kolossal Usa, il fattore umano.
Maurizio Porro, “Il Corriere della Sera”