È da giovedì 12 marzo in libreria, edito da Fandango Libri, Sailor & Lula: in un mondo di ignoranza, superficialità e superstizione, Barry Gifford dà corpo e voce ai protagonisti lynchani di Cuore Selvaggio, raccontandoci, tra violenza e disperazione, una grande storia d’amore. Dal libro di Gifford, David Lynch girò l’omonimo film nel 1990 con protagonisti Nicolas Cage e Laura Dern (in copertina).
Lula Pace Fortune e Sailor Ripley hanno vent’anni e stanno per riabbracciarsi. Sailor ha scontato due anni in un carcere di detenzione del North Carolina per l’accusa di omicidio colposo. Ha ucciso accidentalmente un uomo per salvare Lula da un’aggressione. È un ragazzo romantico, farebbe qualsiasi cosa per lei. L’ha persa per un po’, ma è arrivato il momento di rivederla, poi passeranno il resto della vita insieme, anche se devono fuggire dalle rispettive famiglie a bordo di una spider bianca del ’75. Lula lo attende lì davanti per sfilare via alla volta della California. Si fermeranno presto, troppo presto, appena in Texas, per un guasto alla macchina, e da quel momento non avranno tregua perché “solo un bacio separa dalla morte e dalla distruzione”.
La saga completa di Sailor&Lula si apre così, come un romanzo d’avventura, ma carambola nel noir più torbido e di malaffare non appena la rete di eventi si scioglie in una concatenazione di colpi terribili, spari, imboscate, ritorsioni, in una corsa senza fine che assomiglia a una vera persecuzione.
“Leggere Barry Gifford è come guardare il giardino dell’Eden prima che le cose precipitino”
David Lynch