Martedì 14 maggio uscirà nelle librerie e sulle principali piattaforme Io, Lui e Altri Effetti Collaterali, il terzo romanzo dell’attrice Giorgia Würth che ha deciso di realizzare questo testo con self-publishing motivando così la scelta: «amo troppo questa storia per scendere a compromessi con un editore». Dopo Tutta da Rifare (2010, Fazi Editore) e L’Accarezzatrice (2014, Mondadori, diventato il film diretto dalla stessa attrice), Giorgia Würth con questo romanzo si è concessa una commedia sentimentale che a tratti ricorda la leggerezza di Nick Hornby in Non buttiamoci giù, un po’ una Woody Allen al femminile, un new adult che non nasconde un sostrato amaro sulle difficoltà di costruire legami e sulla fragilità di ciascun individuo.
La Storia
Vera è felice. Alla soglia dei quarant’anni, dopo tante e strazianti delusioni amorose, desidera intensamente un figlio e il matrimonio con Alberto, e sa che tutto questo sta per succedere. Invece, scopre che il suo Lui ha un’altra, che quest’altra ha la metà dei suoi anni, è biondissima, e pure molto incinta. Poi c’è Lui, il vicino affascinante ed enigmatico che la maltratta quando la incontra ma la raccatta quando è a pezzi… che peccato che sia gay. E c’è anche Lui, il suo allievo piccolo piccolo che le chiede coraggio e un supereroe in prestito. Lui invece, il suo adorato papà che le ha fatto anche da mamma, non c’è più. Papà, con le sue mani grandi e i suoi abbracci dove ogni cosa trovava un suo senso.
Devastata, Vera decide di farla finita. Non soltanto con gli uomini, ma anche con una vita troppo complicata e pesante da sostenere da sola. Si stende sul suo fedele divano e si prepara ad affrontare l’ultimo viaggio, ma sul più bello – si fa per dire – qualcuno la disturba. Suona insistentemente alla porta. Non demorde. C’è un pacco per lei. Lui, il contenuto azzurro, le salva la vita. E gliela cambierà per sempre (con qualche piccolo effetto collaterale).