In Tutte Contro Lui – The Other Woman, ad occuparsi dell’abbigliamento delle protagoniste del film è stata la leggendaria costumista Patricia Field (Il Diavolo Veste Prada, Sex and the City), la cui fonte di ispirazione risiede ormai da tempo nello stile dei quartieri di Manhattan, è diventata quasi un’ossessione. La Field fa notare che il suo metodo consiste nel “trovare delle analogie tra l’attore e il personaggio. Ho bisogno di conoscere gli attori semplicemente stando seduta a chiacchierarci. Anche loro devono conoscermi. Questa è una parte molto importante del mio metodo. Il mio lavoro è quello di fare in modo che gli attori si sentano a loro agio nei vestiti, sia fisicamente che psicologicamente”. Patricia ha reso il ruolo del costumista un gioco di squadra. I suoi meriti vanno condivisi con il collaboratore di una vita e suo pupillo Paolo Nieddu.
Carly-Cameron Diaz è una donna moderna, attraente e di successo, come spiega la Field: “Ha uno stile sofisticato e può significare che ha l’occhio della stilista o semplicemente che si tratta di una combinazione originale, unica ed elegante“. La prima volta che incontriamo Carly, quando ha un appuntamento con Mark in un hotel, indossa un vestito attillato nero firmato Antonio Beraldi. Tra le altre firme che indossa ci sono un paio di vestiti di Martin Grant (rossetto rosso, un vestito bianco e uno militare con cinta color oro), un abito aderente firmato Tom Ford, una gonna di pelle nera di Rich Owens abbinata a una giacca sportiva. Tacchi alti, borse griffate e gioielli la completano, dando a Carly una scarica erotica che è la fine del mondo, perfino sul posto di lavoro.
Invece Kate, rappresentata da Leslie Mann, fa notare la costumista, “è come una donna degli anni ’50 di Stepford piombata ai giorni nostri, è la tipica donna sposata che vive in periferia, che non lavora e che vive una vita apparentemente perfetta. In più l’energia di Leslie era ricoperta da un velo di stoltezza e questo fa parte della sua comicità. Ho dovuto creare il personaggio di Kate come se fosse uscito da uno spazio temporale completamente diverso, perché il suo personaggio non ha la minima idea di quello che sta succedendo”. È una donna che si prende cura del proprio marito, lava i suoi vestiti, fa le sue commissioni, e bada al suo cane mentre lui è fuori.
Quando scoprirà di esser stata tradita dal marito, la sua vita piomba nel disordine più totale. È sconvolta e a volte questo sentimento si riflette nell’abbigliamento e nell’aspetto, dove in certe situazioni appare meno elegante. L’abbigliamento di Kate prevede due talleur-pantalone Prada a tinta unica, vestiti e altri capi di Kate Spade, Ralph Lauren, Lily Pulltzer, J. Crew, Red Valentino e Pucci – tutto il necessario per una donna di campagna privilegiata che si ritrova in città. A differenza di Carly, lei tende a indossare scarpe basse, invece che tacchi a spillo, e l’accessorio che non può mancare è un alano che si chiama Tuono, più grande di lei.
L’altra donna, Amber-Kate Upton, è la più giovane tra le tre. “Lei è quella che ha stile”, dice Nieddu. “Lo stile di Amber è uno stile giovane. Il momento più memorabile, per quanto riguarda il suo abbigliamento, è quando Carly e Kate vedono Amber in una soleggiata spiaggia dell’Hampton, mentre fa jogging in un perfetto bikini bianco ideato da Malia Mills. Amber è la tipica ragazza americana della porta accanto che indossa jeans e maglietta. A volte è un maschiaccio. Amber non dovrebbe essere eccessivamente elegante o esagerata. Lei non è a caccia di un uomo”.
Vestire Nicki Minaj è stato un altro momento saliente per i costumisti, come spiega Nieddu: “Lei è la segretaria, e la segretaria sexy è una figura che tutti riescono a immaginare, quindi abbiamo deciso di portare avanti l’immagine di una figura sexy, dai colori e vestiti con fantasie eccentriche e molti accessori. Ogni giorno è una Lydia diversa. Quindi non sai mai cosa aspettarti”. La Minaj è un insieme di alta moda ed erotismo, con capi di abbigliamento estremamente attillati che andrebbero a riempire l’armadio di una ragazza mantenuta da un uomo molto più grande di lei. Tra le firme che indossa troviamo Gucci, Roland Mouret, Versace, Herve Leger, Proenza Schoeler, e McQueen – il tutto accompagnato da scarpe costosissime ed estreme che solamente una diva riuscirebbe a sopportare durante l’orario d’ufficio.