Il M.I.P – Musical In Progress presenta quattro serate speciali dedicate al musical, con la partecipazione dei suoi giovani performers, e a cura dalla direttrice artistica Chiara Noschese che su questa iniziativa avevamo intervistato lo scorso settembre. Si tratta di eventi speciali rivolti principalmente ad un pubblico di addetti ai lavori, in modo particolare ai casting director, gli agenti, gli autori, i registi e i produttori. Un’iniziativa volta ad avvicinare in maniera pratica e concreta le nuove generazioni di attori alle figure principali che si occupano del settore del teatro musicale, di prosa e del cinema.
Per l’occasione dal 10 al 13 giugno al Teatro Lo Spazio di Roma Un Po’ di Noi sarà aperto a tutti, alle 21.30; al termine di ogni spettacolo a partire dalle 23.00, ospiteremo delle serate con concerti e performance ideate e realizzate dai nostri giovani attori, con Cocktail bar e dj set.
Chiara Noschese ha adattato il testo scritto dai giovani performers dopo un intenso lavoro di training in cui hanno collaborato per nove mesi con alcuni dei grandi maestri del musical italiano e della pedagogia teatrale tra i quali Saverio Marconi, Vittorio Matteucci, Fabrizio Angelini, Christian Ginepro, Francesca Taverni, Stefania Paci fico, Sonia Barbadoro, Dino Scuderi, Simone Polacchi e Lavinia Savignoni. La colonna sonora della serata è eseguita dal vivo dal Maestro Dino Scuderi.
La stessa attrice e regista milanese scrive nelle note di regia:
“Queste prove aperte rappresentano un momento di condivisione dei sentimenti e delle esperienze personali dei protagonisti che si raccontano al pubblico senza difese e senza timori. Un piccolo viaggio nel passato, dentro il presente, ma rivolto con fiducia al futuro, all’evoluzione del proprio “sé”, personale e artistico. I ragazzi mantenendo la propria identità diventano, a tratti, una voce unica impersonando i grandi eroi Shakespeariani, che s’intrecciano al loro proprio vissuto. Un viaggio iniziatico che parte con la fine del percorso di studio, un cerchio che si chiude ma che accompagna gli allievi verso il futuro”.