A tre anni distanza dalla produzione, arriva il prossimo 7 luglio nei nostri cinema The Zero Theorem, il futuristico film diretto da Terry Gilliam con protagonist il premio Oscar Christoph Waltz. Oltre a lui, nel cast anche Mélanie Thierry, David Thewlis, Luca Hedges e con la partecipazione speciale di Matt Damon e Tilda Swinton. La fotografia è di Nicola Pecorini.
In un mondo futuristico e orwelliano in cui l’umanità è controllata dal potere delle corporazioni e da “uomini videocamera” che rispondono alla losca figura nota solo con il nome di Management (Matt Damon), il genio informatico Qohen Leth (Christoph Waltz, foto copertina) vive recluso all’interno di una ex cappella distrutta dalle fiamme. Eccentrico, solitario e afflitto da angoscia esistenziale, Qohen da tempo lavora su un misterioso progetto – il Teorema Zero – volto a scoprire lo scopo della vita, qualora ne esista uno.
Il suo lavoro e il suo isolamento sono a volte interrotti dalle visite della sensuale e vistosa Bainsley (Mélanie Thierry) e dell’adolescente prodigio Bob (Lucas Hedges). Sarà grazie a una delle invenzioni di quest’ultimo che Qohen affronterà un viaggio all’interno delle dimensioni nascoste della sua anima, dove si nascondono le risposte che sia lui che Management stanno ricercando per provare o confutare il Teorema Zero.
Ecco di seguito quanto affermato tre anni fa dal regista, Terry Gilliam:
“Quando ho girato Brazil nel 1984, volevo dipingere l’immagine del mondo in cui pensavo stessimo vivendo allora. La sceneggiatura di Pat Rushin mi ha intrigato per le molte idee esistenziali racchiuse nel suo divertente, toccante e racconto filosofico. Per esempio: Che cosa dà significato alla nostra vita, che cosa ci procura gioia? Si può essere soli nel nostro mondo sempre più connesso e ristretto? Questo mondo è sotto controllo o è semplicemente caotico?“.
“Abbiamo cercato di fare un film che sia onesto, divertente, bello e sorprendente; un film semplice su un complicato uomo moderno in attesa di una chiamata per dare senso alla sua vita; un film sull’inevitabilità delle relazioni e sul desiderio d’amore; una storia piena di personaggi singolari e di sfavillanti situazioni che solleva interrogativi senza fornire risposte scontate.
Speriamo sia diverso da qualsiasi film che abbiate visto di recente: niente zombie, niente crociati con il mantello, niente astronavi aliene. In realtà, forse ho mentito su quest’ultimo punto“.
“Da vari decenni non lavoravo con un budget così ridotto, sono quindi stato costretto a procedere rapidamente e d’istinto, pressato soltanto dal tempo e dal denaro. Abbiamo contato sulla libertà di muoverci in uno spazio ristrettissimo e di fare iperbolici salti creativi. Il risultato ha sorpreso persino me“.
“The Zero Theorem è uno sguardo sul mondo in cui penso di vivere ora”.
Terry Gilliam