È da oggi in sala Club Life, il primo lungometraggio diretto da Fabrizio Conte incentrato sulla vera nightlife newyorkese. Nel cast: Jerry Ferrara, Jessica Szohr, Robert Davi e Danny A. Abeckaser che di questo film è anche sceneggiatore e produttore.
Johnny Dadon (Jerry Ferrara), un grintoso ragazzo di Brooklyn con grandi sogni nel cassetto, è stanco di vedere la bella vita passargli accanto mentre è alla guida della limousine del padre. Ma con quest’ultimo all’ospedale e i conti da pagare che si accumulano, è tutto quello che può fare per arrivare alla fine del mese. La vita di Johnny cambia drasticamente però, quando va a prendere Mark Cohen, il re della vita notturna di New York.
Una sera Johnny porta la sua fidanzata Tanya (Jessica Szohr) e le sue amiche a festeggiare nel locale di Mark. Proprio in quell’occasione, l’uomo si trova a corto di ragazze per intrattenere i suoi clienti più facoltosi e si rivolge a Johnny e alle sue accompagnatrici per dargli una mano. Impressionato dal modo di fare con le donne di Johnny, Mark offre al ragazzo l’opportunità di essere il suo promoter per una notte.
Club Life ripercorre quella che è stata, in parte, la vita di Danny A. Abeckaser, autore della sceneggiatura e produttore del film, nel quale interpreta anche il ruolo di Mark. Danny è stato il più famoso PR delle serate mondane di New York e Los Angeles, e da semplice promoter è diventato proprietario di un locale, fino ad approdare al cinema.
A New York infatti Abeckaser ha lavorato per più di sedici anni nel mondo delle discoteche, andando a vivere in una realtà che non a tutti è dato conoscere, come spiega lui stesso: “ho lavorato nel business delle discoteche per sedici anni e una volta che sono passato al cinema, ho pensato che potevo raccontare quella vita meglio di chiunque altro proprio perché ci sono stato dentro per molto tempo”.
Come Johnny D, il protagonista interpretato da Jerry Ferrara nel film, Abeckaser si è trovato nelle condizioni di dover provvedere alle spese mediche per il padre malato, condizione che l’ha spinto a dover lavorare con maggior impegno e a fare soldi velocemente. “Ciò su cui si basa il film è tratto dalla mia esperienza, così come il modo in cui inizia, con il racconto dell’iniziazione di questo ragazzo a quel mondo e la malattia del padre e il suo trovarsi di fronte ad un bivio, il resto è finzione” prosegue Abeckaser.
Ambientato nella città che non dorme mai, Club Life racconta con realismo la night-life newyorkese fatta di feste glamour e bellissime modelle e soprattutto cosa c’è dietro il mondo e il business delle discoteche, fatto di soldi facili, alcol e droghe e l’illusione di raggiungere un potere fittizio senza avere la consapevolezza di cosa si stia perdendo nel frattempo.
Lo stesso regista Fabrizio Conte spiega come lo abbia colpito questo aspetto della Grande Mela del tutto nuovo per lui “Grazie a Danny sono riuscito a capire le dinamiche che interessano il business delle notti folli di New York e ho avuto pieno accesso al dietro le quinte di famosi club della città come l’ Avenue, il Marquee, il Dream Hotel e il The Spot”.
Tra i produttori del film troviamo anche i nomi degli italiani Claudio Bellante e Luca Garbero, da molto tempo amici e collaboratori di Danny A. Abeckaser e del regista. I due, prima di entrare nel mondo del cinema, sono stati tra i più grandi organizzatori di parties di Milano e New York.
Club Life, attraverso un occhio attento e le musiche originali di Gilad Benamram e di DJ del calibro di David Guetta, Tiësto e Afrojack, porta sullo schermo una storia di riscatto e voglia di emergere, in una società dove l’apparire è sempre più determinante, ma dove nessuno deve mai dimenticare da dove viene e chi è.