Diretto da Denis Villeneuve, oggi esce al cinema Blade Runner 2049 l’attesissimo follow up dell’acclamato Blade Runner di Ridley Scott, il film cult che ha trasportato il pubblico in un futuro distopico come mai avvenuto prima. Basato su Il Cacciatore di Androidi, il romanzo di Philip K., questo nuovo Blade Runner 2049 è interpretato da Ryan Gosling e Harrison Ford, che riprende il ruolo di Rick Deckard.
Trent’anni dopo gli eventi del primo film, l’agente K della Polizia di Los Angeles (Ryan Gosling) scopre un segreto sepolto da tempo che potrebbe far precipitare nel caos quello che è rimasto della società. La scoperta di K lo spinge verso la ricerca di Rick Deckard (Harrison Ford), un ex Blade Runner della polizia di Los Angeles sparito nel nulla da 30 anni.
Con Blade Runner 2049, il regista Denis Villeneuve sfida le nozioni di chi siamo e dove siamo diretti. Non è la prima volta che ci si interroga sul valore, e sui valori, dell’umanità. Sono passati trentacinque anni, da quando l’innovativo film futuristico Blade Runner, si è imposto sul grande schermo. Da allora, nessuno avrebbe mai potuto immaginare quanto quel film continuasse a risuonare nella cultura moderna, facendo da pioniere a quel che poi è diventato un genere completamente nuovo: il neo-noir cyberpunk. Attualmente, il capolavoro visionario di Scott è considerato uno dei migliori e più importanti film di tutti i tempi, il cui impatto è andato oltre al cinema, e si è esteso alla televisione, alla musica, all’arte, alla moda e perfino ai corsi universitari.
Oggi, a distanza di più di trent’anni, Blade Runner 2049 ci riporta in quel mondo che ha affascinato generazioni di fan, con un film che è al contempo un attesissimo follow-up e un’esperienza unica tanto agognata dagli spettatori. Denis Villeneuve, che si annovera tra i fan del film originale, afferma: “ricordo perfettamente la prima volta che ho visto Blade Runner e di quanto rimasi stupefatto da quello che credo sia tra le uscite più potenti della storia del cinema, sorvolando la Los Angeles del 2019, sopra quel paesaggio di fabbriche di petrolio. Ridley Scott ha mostrato un’immagine molto forte di quello che sarebbe potuto essere il nostro futuro, in modo tanto seducente quanto spaventoso“.
Esteticamente Blade Runner è stata una rivoluzione, una fusione di due generi che, a prima vista, non viaggiano insieme: fantascienza e noir. Il rivelatorio film di Scott ha immaginato una serie di problematiche sociali che sono diventate sempre più diffuse. Nel capitolo di Villeneuve, il nostro pianeta è al culmine di quanto predetto nel primo film che toccò temi come il decadimento urbano, i cambiamenti climatici, l’ingegneria genetica, la sovrappopolazione, i divari di strati sociali ed economici, e molto altro.
Harrison Ford ha reso il protagonista del film Rick Deckard, uno dei suoi ritratti più indelebili del grande schermo. Riguardo al suo ruolo, afferma: “per certi versi è stato preveggente. Penso che di fronte al progresso tecnologico, le persone abbiano cominciato a notare alcune delle questioni sollevate nel film nella vita reale: così facendo c’era maggior ragione di accettare le tematiche affrontate in Blade Runner“.
Ryan Gosling, che assume il ruolo dell’agente K della Polizia di Los Angeles in Blade Runner 2049, osserva: “il film originale è sconvolgente; è difficile da dimenticare. Mette in discussione la propria idea sul significato dell’essere umani, e la capacità di riconoscere l’eroe dal cattivo. È una visione incombente del futuro che in qualche modo è fondata e possibile, eppure è presentata in un modo romantico e irreale, che ti rimane dentro. Il tempo ha dimostrato quanto fosse speciale“.
Se tra i tanti temi affascinanti che pervadono il primo film uno riguarda la quantità di vita, in Blade Runner 2049 viene approfondito il tema della qualità della vita. In entrambi i film, ci sono gli esseri umani e ci sono i replicanti, e anche se sembrano molto simili in realtà vengono considerati in maniere differenti perché uno è concepito, e l’altro è creato. E la loro differenza innata è che chi viene concepito si presume abbia un’anima. Ma qual è la natura di un’anima? È esclusivamente umana?
“Blade Runner 2049 è una storia molto intima raccontata su vasta scala”.
Denis Villeneuve