Diciotto anni e non sentirli. Questo è lo spirito della nuova edizione del gLocal Film Festival, la 18a appunto, che andrà in scena al Museo del Cinema – Massimo di Torino da martedì 5 a domenica 10 marzo 2019. In 6 giorni il 18° gLocal Film Festival propone 59 titoli, proiezioni e incontri con professionisti che hanno legami con il Piemonte: le sezioni competitive Panoramica DOC con 6 documentari, tra cui 2 in anteprima assoluta e 4 in anteprima regionale, e il contest per cortometraggi Spazio Piemonte che vedrà in gara una rosa di 20 film brevi.
Apertura con Stefania Rocca
Martedì 5 marzo, l’apertura vedrà ospite in Sala Cabiria del Museo del Cinema – Massimo, una torinese d’eccezione: Stefania Rocca. Attrice dalla carriera eclettica che inaugurerà il festival in qualità di madrina e con la prova che l’ha resa nota al grande pubblico: Nirvana di Gabriele Salvatores, un film unico nel panorama italiano in cui il regista ha ricreato un mondo psichedelico e cyberpunk, grazie anche allo scenografo Victor Togliani che per Nirvana ha ideato l’auto di Solo, interpretato da Diego Abatantuono, costituita da televisori, ventole e computer, e la stazione di rifornimento. Materiali di scena, donati da Togliani al Museo Nazionale del Cinema ed esposti al MAUTO di Torino che, per l’occasione, organizzerà un programma di visite guidate a tematica cinema. Inoltre, per il secondo anno consecutivo, la serata di apertura del gLocal Film Festival, sarà l’occasione per assegnare il Premio ‘Riserva Carlo Alberto’, riconoscimento a chi porta in alto il nome di Torino e del Piemonte nel panorama cinematografico, come fa Stefania Rocca da oltre 20 anni.
Omaggio a I Vanzina
Con un doppio appuntamento, venerdì 8 marzo, il gLocal Film Festival accoglierà Enrico Vanzina e il critico Rocco Moccagatta per ricordare come I Vanzina, originari di Arona sul Lago Maggiore, abbiano saputo raccontare l’Italia e gli italiani con leggerezza, raccogliendo l’eredità del padre Steno. 60 film e tantissima televisione, per una filmografia densa e articolata che si è aperta e chiusa proprio in Piemonte: il loro film d’esordio, Luna di miele in tre, inizia sulle rive del Lago Maggiore, mentre l’ultimo titolo in coppia (prima dell’improvvisa scomparsa di Carlo), Caccia al tesoro, si sposta da Napoli a Torino. Alle 18.00 al Circolo dei Lettori, Enrico Vanzina presenterà il libro Carlo&Enrico Vanzina Artigiani del Cinema Popolare, mentre alle 20.30 al Museo del Cinema – Massimo, incontrerà il pubblico per la proiezione di Via Montenapoleone, diretto da Carlo e scritto insieme a Enrico, in cui si intrecciano le storie di vari personaggi interpretati da Paolo Rossi, Fabrizio Bentivoglio, Corinne Cléry, Carol Alt, Luca Barbareschi e Andrea G. Pinketts che restituiscono un ritratto della “Milano da bere” anni ’80.
Chiusura dedicata a Luigi Tenco
Sarà dedicata a Luigi Tenco, uno dei più importanti cantautori italiani di tutti i tempi, la serata di chiusura della 18ª edizione del gLocal Film Festival. A lui viene riservato un omaggio – domenica 10 marzo alle 21.00 – attraverso la proiezione de La Cuccagna (Italia, 1962, 84’) di Luciano Salce dove il cantautore alessandrino (nato il 21 marzo 1938 a Cassine) è presente nel ruolo, decisamente vicino alla sua naturale inclinazione, di Giuliano. Un tributo che si inserisce nel più ampio progetto Torino/Genova – A/R. In viaggio con Tenco, De André, Lauzi che celebra l’asse Torino – Genova che ha visto nascere e muoversi questi cantautori. Il film – proiettato in pellicola, grazie alla copia proveniente dalla Cineteca Nazionale – sarà introdotto dal live “Morino canta Tenco” in cui il musicista torinese Luca Morino reinterpreta alcuni brani dell’autore.
Programma completo qui: http://www.piemontemovie.com/